Un corteo di persone per strada. Al comando un solo uomo, un uomo che abbiamo imparato a conoscere. Cintura in spalla, bene in vista, così come tutti i gioielli e gli anelli che ostenta. Sul volto occhiali da sole.

RA – Questa è la mia armata. Questo è il mio movimento.

Rodrigo guarda fisso in camera tramite le sue lenti oscurate, l’espressione del visto sembra mostrare tutta la sua determinazione

RA – Eccola la mia famiglia, Ash. Tutta questa gente mi venera, mi considera una leggenda. Mi considera un fratello, un padre, un amico, un confidente. El Jefe. Sei convinto che esta no es una verdadera familia. Forse non hai ben chiaro contro chi tu tu sia messo. Non ho bisogno di parole, le mie spalle sono sempre coperte. Da qualsiasi cosa.

Spari in aria, mitragliatrici, kalashnikov, fumogeni, petardi. Un vero e proprio far west.

RA – Qui nel barrio, così come nel ring, comanda el Jefe. Il comandante Almendra è pronto alla battaglia Ash ed è pronto a prendersi ciò che vuole. Te l’ho già detto, se tua sorella, esa chica caliente, non ha ancora fatto un giro con Rodrigo è soltanto perché il sottoscritto non lo ha ancora voluto. Perché io mi prendo sempre ciò che voglio. Come uno squalo sempre affamato. El tiburón. Qui lo sanno tutti, ecco perché mi seguono e sono pronti a morire per me. Puoi dire lo stesso della tua famiglia? Puoi dire lo stesso di tua sorella? Pensi di essere in grado di proteggerla? Sarebbe interessante metterti alla prova.

Sorriso a trentadue denti da parte del nativo di Bayamón, che guarda sempre fisso in camera, mostrando la cintura Divine

RA – No lo creo. Non sei nemmeno stato in grado di portarmi via questa. Presto ti accorgerai come non solo fallirai nuovamente, ma come piano piano perderai tutto ciò che hai e che definisci tuo. Dopo aver fatto un giro con Aileen non sarò io a continuare a vantarmi del fatto di essere del sesso che professo di essere, ma sarà lei a vantarsi di aver condiviso su cama con el Divine Champion della EWS.

Grasse risate e altri scoppi di petardi ad accompagnare le poco velate minacce di Rodrigo Almendra nei confronti del suo avversario per Christmas Crush

RA – Ho in serbo un bel regalo di Natale per te sotto l’albero, Ash. Sei pronto a riceverlo? Sto arrivando con toda mi gente a consegnartelo. È qualcosa di davvero speciale, che ho pensato solo per te. So che ti piace tanto parlare. Lo avevo già entendido la primera vez che ti ho incontrato, lo hai confermato en la ultima semana. Mi piace la gente che parla, mi fa ridere. Ma quando il divertimento è finito, restano solo i fatti. Dalle mie parti i muscoli e le armi sono la garanzia per far rispettare le minacce. Quindi sii sicuro di riuscire a fare lo stesso contro di me, perché l’unico modo in cui potrai salvarti a Christmas Crush è assicurarti che io non riesca a rialzarmi da quel ring. Altrimenti, amigo…

Rodrigo punta le dita verso la telecamera come fossero una pistola e, non appena fa il gesto dello sparo, uno della sua banda spara un vero proiettile contro la telecamera, frantumandola. Il messaggio del Divine Champion è arrivato, così come quello del suo sfidante. Poche parole, ma ben decise, quelle di Almendra. Ora è tempo dell’azione.

Diverse automobili sono parcheggiate in cerchio in mezzo al deserto. È notte e i fari delle auto illuminano una vasta zona, mentre alte casse pompano musica a tutto volume. In mezzo a questo "cerchio di auto" ci sono diverse persone che bevono, fumano, parlano, qualcuno spara per aria per far colpo sulle donne presenti, mentre altri ancora improvvisano delle gare di breakdance sotto le urla e le acclamazioni degli astanti. Possiamo tranquillamente dire che non si tratta di un simposio. A un certo punto un'altra macchina si avvicina, la portiera si apre "a gabbiano" e dal suo interno vi esce nientepopodimenoche Rodrigo Almendra, con i classici occhiali da sole addosso anche alle 2 di notte

RA - Dale mi gente, el jefe está aqui!

Boati e abbracci fra i presenti, che si accalcano per tributare la "leggenda del quartiere". Rodrigo saluta tutti, prende una bottiglia di tequila dalle mani di uno dei presenti e si posiziona al centro, attirando su di sé tutti gli sguardi, mentre la musica si spegne improvvisamente

RA - Il primo motivo per cui vi ho invitati tutti qui, hermanitos, è che dopo Signs of Madness non abbiamo ancora avuto modo di festeggiare come si deve il mio trionfo. In tre, tutti insieme, hanno provato a sorprendere el sobreviviente, ma come sempre è stato il sottoscritto a mantenere fede alle sue parole. Una vita nel quartiere, una vita per strada, mi hanno forgiato proprio per questi momenti e io non vi ho deluso, mi gente. Su quel ring erano in tre contro di me, tutti bramosi di ottenere la mia Joya, ma sapete una cosa? Io non ero solo. Tutti voi eravate con me. Mi gente, mi movimiento. La mia armata.

Iniziano a sollevarsi cori di acclamazione per il Divine Champion, tra cui spicca "ADELANTE COMANDANTE!". Qualcuno, come sempre, spara colpi di pistola in aria

RA - Juan, quante volte te lo devo dire che hai il grilletto facile? Ahi Dios mio, mi hai bucato i timpani! Comunque sia, avete organizzato una bella festa, sono fiero di voi. Ahora llega Navidad, con tutte le sue luci, tutti i suoi colori e il suo essere tutti più buoni. Da parte mia, però, c'è poco al momento da festeggiare. Un nuovo nemico, un gringo, pensa di poter fare ciò che vuole e passarla liscia. Lo sapete, no, come funziona da noi? Cosa succede a quelli con la lingua troppo lunga? Bene. Ash Wallace è uno di quelli. Un maldito cobarde, con la lingua troppo lunga. Uno di quelli che quando le cose iniziano a farsi dure, lascia los hermanos da soli per salvarsi la pellaccia. Ma questa volta non andrà così. Dopo averlo fregato a Signs of Madness, pensa di potermi colpire a tradimento, per mettermi paura? Ci vuole ben altro, Ash, per mettermi fuori gioco.

Sorsata di tequila direttamente dalla bottiglia per Rodrigo, mentre i presenti continuano come sempre ad acclamarlo

RA - Il tuo grave errore commesso ad Highway non è stato tanto quello di avermi colpito dritto dritto con la tua Holy Fucking Spear. No. Di quello te ne do atto. Anche io ho approfittato della prima occasione utile per fare la fiesta ad Adam Black. Sai però qual è la differenza tra noi due? Io mi sono assicurato di lasciarlo a terra Black, di mettergli paura e di metterlo fuori gioco una volta per tutte. Portandomi via anche questo gioiellino - Rodrigo mostra la cintura alla telecamera, prima di riprendere a parlare - Mentre tu? Mi hai colpito. Ma io sono ancora in piedi. Sei uno dei tanti che sogna di vedermi a terra morto, ma sei anche l'ennesimo che, nonostante ci abbia provato, non ce l'ha fatta. Ecco qual è la differenza entre nosotros, maldito hijo 'e puta.

Sguardo brutto alla telecamera da parte di Rodrigo, che apre le braccia per farsi ammirare, mentre cammina tra la sua gente

RA - E ora tocca a me prendere qualcosa di tuo, caro il mio Ash. So che hai una sorella e che si tratta di una... Mujer caliente. Penso proprio che un bel giro su Rodrigo possa solo che far bene sia a lei, che a te. E fottere entrambi... Wow, questo sì che sarà un bel regalo di Natale per il vostro Jefe.

Sorriso di sfida da parte di Rodrigo Almendra che va a toccare un tasto delicato come quello della famiglia. La musica riparte a tutto volume, mentre la festa ricomincia dopo l'intervento del Sobreviviente in mezzo alla sua compagnia. Mentre le immagini svaniscono, resta una sola domanda: come prenderà Wallace questo messaggio di sfida?

Ci troviamo in quello che una vecchia pubblicità avrebbe definito uno dei "peggiori bar di Caracas". Al bancone è seduto un volto che ormai abbiamo imparato a conoscere, se non altro per un oggetto che è difficile non notare: il Divine Title. Rodrigo Almendra sembra parecchio su di giri, mentre discute con il barista che gli presta attenzione

RA - Vedi hermano, è tutta una questione di essere pronti o meno. Una questione a chi voglia o meno di più qualcosa, entiendes? E cosa vuole questa gente? Cosa vuole el pueblo? A me non interessa! Hanno questa possibilità di votare, no? Possono scegliere lo que debo hacer nel mio match, en mi encuentro. Ma la verità è una sola. Qualsiasi cosa loro scelgano e che non saprò fino a quando non avrò portato il mio culo su quel ring, yo ando listo. Io sono pronto. Come sono stato pronto a sfruttare a mio vantaggio tutta la situaccion con Adam Black. Non potevo certo permettere che perdesse il titolo. Ma non potevo nemmeno attaccarlo troppo presto. Ecco perché ho finto de ayudarlo e al momento opportuno ho visto questo gioiello. Esta joya

Rodrigo guarda compiaciuto il suo Divine Title, mentre il barista sembra essere quasi costretto a dover ascoltare i deliri di un ubriaco, mentre riempie il suo bicchiere di tequila

RA - L'ago della bilancia è senza dubbio este Ryann Murphy. Proprio un nome da grigo, anche se è irlandese. Te lo voy a decir, mi hermano, non mi importa un cazzo di quello che dovrà fare. Dico sul serio. Arbitro speciale? Beh, in quel caso sarà fortunato di poter assistere da vicino a uno dei più bei pestaggi della storia, senza dover essere coinvolto in tutti quei problemi che riguardano una rissa. E poi, sabes quanta gente paga para ver al Sobreviviente? Oh, non ne hai idea. Di certo più degli avventori di questa bettola, senza offesa. Comunque sia, fossi in lui sarebbe quella la scelta a cui spererei. Spettatore non pagante, pagato per fare l'arbitro e per assistere a un incontro del sottoscritto da vicino. Non c'è nulla di meglio. Beh, tranne las mujeres ed esta tequila. Ancora un bicchiere hermano, por favor!

Il barista riempie per l'ennesima volta il bicchiere di Rodrigo Almendra di tequila, dopo che quest'ultimo lo ha trangugiato alla goccia

RA - E se dovesse essere della contesa... Beh, nessun problema. Sono pronto a gestire Adam Black, sono pronto a gestire anche lui. Sai, nel barrio quelli che ti vogliono morto non vengono uno dopo l'altro, come se avessero preso il cartellino. E nessuno ti vuol fare la pelle lealmente. Imboscate, sparatorie, accoltellamenti appena giri l'angolo, risse dieci contro uno... Avere a che fare solo contro due persone es como hacer una passeggiata a Central Park, amigo. E Adam Black sarebbe il cagnolino al guinzaglio. Certo, porque el no es una minaccia. E so già come andrebbe l'incontro in questo caso: troverebbe il modo di sparire, di nascondersi como una rata, come un topo, aspettando che io e Murphy ci massacriamo di botte. E a quel punto salterebbe fuori, con il suo sorrisetto spavaldo, pronto a prendersi la vittoria y mi titulo. Ma no, no es asi que funciona. E se dovesse esseri anche Ash Wallace? Nessun problema. Parla troppo quel cabron, credo che fosse proprio quello simpatico alle feste di compleanno. E la battuta del non ricordarsi il nome... Tipico vecchio cliché da film da gringos. Se dovesse avere l'onore di lottare por este titulo... Sarà un piacere ricordargli quien es su Jefe.

Altra bevuta, altro giro di tequila per un Rodrigo decisamente sempre più alticcio

RA - E poi c'è la ultima posibilidad: dopo aver rotto il culo ad Adam Black, facendogliela pagare por lo que ha fatto la scorsa settimana ad Highway, dovrò affrontare proprio Murphy. Ed ecco que en este caso, Black potrebbe avere finalmente una sua utilità. Il riscaldamento es siempre importante prima di una lotta, prima di una gara. E lui sarebbe il mio riscaldamento, prima del verdadero encuentro. Fossi en Murphy sarei incazzato nero, perché sarei decisamente in svantaggio. Beh, amigo, in suo onore e in onore della sua sconfitta de manana, voglio provare ora una birra. Ce l'hai una di quelle irlandesi, quelle che secondo loro sono las mejores? Traeme una Cerveza!

Il barista versa questa volta un boccale di birra a Rodrigo che lo guarda per un attimo, ne beve un sorso facendo poi una grossa risata, per poi spaccare il boccale ancora pieno a terra

RA - Roba da mujeres. Traeme ancora una Tequila. Dobla.

Il barista esegue, mentre degli inservienti arrivano a pulire il pavimento dalla birra gettata da Rodrigo. Una metafora di ciò che accadrà a Signs of Madness?

Ci troviamo in quella che sembra essere una discoteca: gente che balla con movimenti un po' casuali, musica reggaeton a palla, donne mezze nude e tanto, tanto alcool. A un tavolo appartato, in un privé, possiamo vedere una scritta campeggiare sul muro recitante "El Jefe". Sul tavolo si sprecano le bottiglie di superalcolici (perlopiù vuote), belle donne e visi poco raccomandabili. Uno su tutti? Rodrigo Almendra, con gli immancabili occhiali da sole in viso e qualcosa di nuovo con sé: la cintura Divine

RA - Hermanos, cosa vogliamo di più? Tenemo' el dinero, las mujeres y el poder. Mi è bastato poco più di un mese per dimostrare chi è El Jefe in EWS, a questi gringos che non hanno ancora capito cosa sia davvero la vita dura, cosa sia davvero avere fame, cosa sia davvero lottare per prendersi ciò che vogliamo. Prendete quell'Adam Black: ha sempre avuto todo dalla vida, come si dice qui è "nato con la camicia". La sua è stata una strada facile, ha sempre avuto coloro che lo hanno aiutato come ho fatto io a Degenerate Horror, ha sempre avuto qualcuno che lottasse per lui. Ma è proprio questo il punto: come mi ha sempre insegnato mi abuela, dalla culla fino alla bara bisogna essere sempre vigili, sempre pronti e non farsi mai cogliere di sorpresa. Ed è proprio questo che uno con una vita agiata come quella di Black non ha: la capacità di essere sempre pronto. Si sentiva al sicuro, pensava di aver trovato una guardia del cuerpo, qualcuno che lo aiutasse. Ma il mio è stato solo un juego, un piano ben strutturato per prendermi ciò su cui avevo messo gli occhi da tempo: este titulo, cabrone'

Rodrigo Almendra alza al cielo la cintura Divine, spalleggiato dai suoi 'hermanos' che brindano in suo onore. Anche El Sobreviviente solleva un bicchiere di vodka, trangugiandolo, per poi stringere a sé una bella donna al suo fianco

RA - Tutto questo lo he ganado con sangre, sudor e i miei due polmoni. Nient'altro. Ecco cosa differenzia me, da te, Black. Cosa differenzia me da più della metà del roster della EWS. Certo, non voglio essere arrogante, sono sicuro che là dentro qualcuno che ha dovuto fare la gavetta c'è sicuramente. Ma qualcuno con una storia come la mia? Nessuno. Nessuno ha visto la morte in faccia, nessuno le ha fatto il dito medio ed è sopravvissuto mandandola a fanculo per prendersi tutto ciò che la vita gli ha sempre negato. Non è invidia la mia, ne tantomeno un sentimento di rivalsa, o di vendetta. No. Io sono grato a Dio per avermi fatto intraprendere fin dalla nascita questa strada. Il mio passato è fondamentale per il mio futuro. Senza questa cicatrice, senza la povertà, senza questo sparo, ora probabilmente sarei soltanto un semplice impiegato di banca con una vita normale: la casa, il mutuo, la famiglia, una vita grigia, nella mediocrità. Invece estoy aqui con mis hermanos, con las mujeres e todo el dinero de este mundo

Rodrigo se la ridacchia, dando una manata sul culo della ragazza a fianco a lui che sorride e si struscia ancor di più attorno a un Rodrigo sempre più gasato e decisamente sotto ai fumi dell'alcool

RA - Ma so anche di avere, da oggi in poi, un'altra cosa ogni secondo su di me: un mirino puntato. Ma sapete cosa? Ci sono abituato. Ciò a cui non siete abituati voi, però, è ad avere le palle e il sangue freddo di premere quel grilletto. Io vi aspetto, sono sempre pronto, questa cintura rappresenta il mio status in Explosion Wrestling Superstar. Sono ufficialmente il secondo lottatore più importante della federazione, a conti fatti. Molti vogliono avere il mio posto, ma in quanti possono dire di avere abbastanza fame e abbastanza cojones per venire a prenderselo? Io non ho intenzione di fermarmi qui, estoy sempre pronto per andare avanti. Per salire la scala del successo. Come ho fatto fino ad oggi. Perché se non avete mai avuto il frigorifero vuoto, allora non saprete mai cosa voglia dire avere la fame necessaria per prendersi tutto. Non sarete mai disposti a fare ciò che sono disposto a fare io. E, se davvero lo foste, beh, sappiate che qualsiasi cosa sia io so farla meglio.

Rodrigo apre le braccia verso la telecamera, con la donna a fianco a lui che gli solleva la maglietta e mostra la cicatrice di cui tanto va fiero

RA - EL JEFE ESTA' AQUI, CABRONE'.

Di nuovo urla, schiamazzi e bicchieri alti nel cielo. Insomma, per ora Rodrigo Almendra festeggia la vittoria del Divine Title e lancia la sfida a tutti coloro che vogliono provare a portarglielo via. Le immagini sfumano, il messaggio è stato lanciato.

Cimitero. Il luogo non si presenta cupo, curato comunque da gente che lavora seriamente e pulisce di quelle stradine con attenzione, avendo la premura di sistemare qualche fiore caduto dentro i rispettivi vasi. A calpestare uno di questi fiori è proprio Adam Black, a prendere dalla propria tasca venti dollari e lasciarli in mano ad inserviente, borbottando di andare al diavolo e di comprare un mazzo di fiori per questa tomba. Lui ha una pala in mano, ma nessuno lo ferma o si fa domande. Rodrigo lo guarda incuriosito, guardandosi intorno

AB: Sai perché siamo qui Rodrigo ? Perché dopo la nostra gita al Barrio, quasi quasi mi comprerei un bel posto dove abitare il dopo. Ma anche perché, porca puttana, ho scelto l'unica stipulazione che mi obbligava a stare in un cimitero. Hai un Casket Match e non vuoi farti il promo in un cimitero ? Lo hai praticamente pronto, cazzarola. Ma sfruttiamo il nostro tempo. Hai visto quanto è stato facile battere Sepe Santer ? Lui è una leggenda in EWS, viene rispettato perché è rimasto da tanti anni in EWS, a prenderle, ma ci è rimasto. Solo che lui viene chiamato leggenda e Marcus Red invece no, nonostante anche lui si impegni a prenderle solamente. E' proprio ingiusta questa federazione. Ma va bene. Io ci guadagno soltanto, tu ci guadagni soltanto. Sai chi ci perde ? Il pubblico. Amigo, hombre, l'unica cosa che conta quando fai questo lavoro è il pubblico e il tuo culo, con il primo ci fai contratti e con il secondo cammini dritto. E tu vuoi camminare dritto, giusto Rodrigo ? Te lo auguro almeno.

Sorriso ironico di Rodrigo, che ascolta attentamente le parole di Adam Black ancora prima di rispondere

RA: Amigo, te lo dirò chiaramente: a mi no me gustan los cementerios. Ne ho visitati tanti, troppi. Però lo ammetto, non erano curati come questo. Quelli in cui sono stato io erano polverosi, mal curati, pieni di brutti ceffi con le bandane a rendere omaggio ai loro hermanos morti in qualche sparatoria. Ma da me, a Bayamon, ogni angolo di ogni strada è un potenziale cementerio. Fosse comuni, gente con buchi in testa o con buchi nelle braccia, lasciate lì a marcire tra l’indifferenza generale e l’indifferenza degli sbirri. Questo posto invece è diverso, dà quasi un senso di pace, di tranquillità. Qui potrei seppellirci i miei nemici, o i nostri nemici, dipende da come andranno i nostri affari, los negocios. Sconfiggere Sepe è stato parecchio facile, certo, qualcosa di più impegnativo rispetto a Marcus Red, ma comunque non una sfida abbastanza impegnativa por el tiburon. Ho ancora fame, Adam, spero di soddisfarla al più presto. Ma mi spieghi donde estamos andando?

Black fa cenno di fermarsi. Lo interrompe sul finale. Gli fa un cenno con il capo. Si trovano davanti alla tomba di Ciro De Curtis Jr. Si avvicina e pianta la punta del badile nella terra per smuoverla portando il piede destro a premere sul lato, sposta un po' di terra.

AB: Lo abbiamo trovato, Rodrigo. Hai visto ? La seconda settimana con me e già stai dissacrando la tomba metaforica di uno stronzo, Ciro De Curtis è morto. Tempo fa. Quando ha rifiutato il suo passato da bonaccione. Ma io sono qui. Noi siamo qui. E sai perché ? Perché non c'è miglior modo di umiliare qualcuno riportando alla luce i suoi scheletri del passato, un po' come quando da giovane ti iscrivi a qualche social, posti la foto del tuo cazzo e la cancelli, pensi sia finita lì con due click e invece, Billie, il nerd che hai sempre preso in giro la invia al tuo capo che ti fa licenziare. Ma questa volta abbiamo più di una foto del cazzo di Ciro de Curtis, abbiamo la foto del cazzo della sua anima. Rodrigo. E noi gliela sbatteremo in faccia proprio durante il mio match contro di lui. Alla fine nessuno mi rimprovererà per quello che sto facendo, sto persino fornendo la bara per il match a Degenerate Horror, sai quanto costa merda ? Tanto. E' mogano. A tutti piace mogano, Rodrigo. A te piace ? Ma non parliamo di ciò che piace a te, parliamo di ciò che piace a noi. Il successo. Sai quanto otterremo a fare diventare De Curtis il nostro buffone ? Tanto. Lo prenderemo così tanto a schiaffi da segnare un punto importante della nostra carriera, non importa se sei un dirigente, se hai noi contro devi solo sperare di avere abbastanza scagnozzi bravi con i lavori di bocca, anche se preferirei delle scagnozze. Questa volta abbiamo lasciato qualcosa di importante, tu hai battuto Sepe Santer... no, quello non è molto, ma comunque tu dopo un match contro Sepe Santer ti sei dimostrato pieno di energie contro De Curtis e io, io sto mantenendo il mio titolo Open Challenge contro Open Challenge. Ok. Contro gente scarsa e di cui a nessuno importa, ma sbaglio o molti campioni hanno fatto lo stesso ? Io almeno non mi prendo troppo sul serio, alla fine... il mio obiettivo qui è umiliare chi ho davanti e farmi avere il mio posto meritato da Dirigente. Tu cosa vuoi invece ? Miri a qualche titolo dopo Degenerate Horror ? La vita non è tutta un promo settimanale, dovresti pensare in alto, chi è il chico maldido a cui vuoi fare lo scalpo dopo questo mese ?

Quelle domande vengono portate con interesse, fino a quando non tenta di passare la pala proprio a Rodrigo.

AB: Ecco, tieni la Pala della Parola. Ogni volta che parli. Hai il permesso di usarla.

Rodrigo sorride ad Adam, passandosi la pala da una mano all’altra. Black si siede su una delle tombe, sdraiandosi per guardare quel cielo in piena mattina.

RA: Non ci ho ancora pensato, amigo. Tutto ciò che mi interessa nella vita sono tre cose: el poder, el dinero y las mujeres. Hai visto quanto ci siamo divertiti la scorsa settimana a Bayamon, vero? Io sono una leggenda lì, sono un sopravvissuto, mi venerano come un cazzo di zombie che è tornato dalla morte ed è risorto per prendere a calci nel culo i suoi nemici. È questo quello che voglio: titoli? Sì, forse. Possono interessarmi. Spaccare la faccia a chi si mette contro di me sul mio cammino verso il potere, questo sì che è quello che mi interessa. Ecco perché non sono soddisfatto dai match contro Marcus Red e Sepe Santer. Sono due pussies, due ometti che non contano nulla e, no, nessuno ha ancora capito chi è Rodrigo Almendra. Uno squalo sente sempre l’odore del sangue e non è disposto a fermarsi finché non è sazio. Ma sai qual è il problema di uno squalo, Adam? Il problema di uno squalo è che più mangia, più ha fame. È insaziabile. Inarrestabile. Ecco perché ho voluto fare affari con te, perché so che sei una persona che conta, che presto sarai un cazzo di dirigente e, proprio come io mi ricordo dei miei hermanos nel Barrio, tu ricorderai con chi hai fatto affari. E di chi ti avrà aiutato a seppellire quel cabron di Ciro.
AB: Ciro De Curtis è sempre stato una figura particolare. Ma sai cosa mi fa arrabbiare di lui ? Quando poteva davvero spaccarmi il culo e vincere, non lo ha fatto. Lo hai visto. E' stato preda delle sue emozioni. Si è incazzato come una iena con me, è caduto come uno stupido nei miei trucchetti. Ci sta, cazzarola, ma fino a perdere ? E' questo il problema. Tutti si crederanno sempre migliore di noi, Rodrigo. E sai perché ? Perché magari è così. Ma cosa importa davvero essere migliori in un mondo in cui tutti fanno un po' schifo ? No ? Tutti puntano ad essere sempre in alto, ma io ho capito una cosa, mirare alle montagne o ai cieli ti fa solo stancare. Arrivi. Sei glorificato, ma sai che non puoi andare più in alto e quindi dopo, ti sei perso. Ma cazzo. Guardaci Rodrigo. Noi stiamo scavando nella terra per probabilmente far piangere dentro e urlare Ciro De Curtis. Noi siamo il peggio e secondo me se puntiamo ad essere quello, saremo il peggio del peggio e lì, cazzo. Mostreremo a questa federazione quanto siamo forti. Perché essere peggiori è difficile. Il peso sulle tue spalle è pesante.Ti senti male. Cominci a pentirtene. Ciro, Ciro è andato giù ma non sa più come scendere, è bloccato. Io invece sono in caduta libera. Non vedo l'ora di toccare veramente il fondo. Voglio che il Divine sia la parte peggiore dove puoi capitare. Quella contro Adam Black, il peggiore campione della EWS. Perché alla fine per tutti sono questo, no amigo ? Quindi diamogli ciò che vogliono. Chi mi vorrà combattere finirà per essere solo una puttanella e si chiederanno come sia riuscito a vincere, penseranno grazie a te o grazie ai miei trucchi. Ma sono tutte cazzate. Io ho battuto Ciro solo perché avevo più forza di volontà di umiliarlo di quanto lui ne avesse nel voler difendere il proprio orgoglio. E se tutti saranno disposti ad accettare di lottare contro di me. Pure pagando con il loro orgoglio, pur di avere un titolo facile, allora Rodrigo... metà della federazione sarà la mia puttanella. La nostra, puttanella, vedi che bravo amico sono ? Condivido.

Il manager ride. Divertito. Tende la mano all'altro per farsi passare il badile e questo gli fa cenno di riposare, sbuffando anche se non ha ancora cominciato a lavorare, stanco. Rodrigo chiede di nuovo il badile perché sì, quello è il badile – anzi, la pala – della parola.

RA: Mi piacciono los hermanos che condividono. E mi piacciono le puttanelle amico, più di quanto tu non possa immaginare. Ecco perché sono pronto a fottermi la Explosion Wrestling Superstar come se fosse una mujer caliente da castigare. Mi piacerà guardarti da vicino liberarti di Ciro de Curtis e rendere il Divine Title un titolo maledetto. Sarà un bel simbolismo: l’ultimo nemico di Adam Black, chiuso dentro una bara. Morto. Sepolto. Per sempre. Un messaggio per tutti coloro che avranno il fegato di avvicinarsi a te per strappartelo. Quando tutti ti affronteranno, CI affronteranno, avranno negli occhi tutto quello che siamo disposti a fare pur di avere ciò che vogliamo. Amigo, tu lo vuoi toccare il fondo, io ci sono stato più vicino di quanto possa mai immaginare. Ora ho el dinero, ho las mujeres, ho macchine di lusso, ho tutto il cazzo che voglio. Ma so bene da dove vengo e ciò che sono in grado di fare e ti assicuro che nessuno dovrebbe aver voglia di saperlo. Ciro sarà il primo e, cazzo sì, se è utile quella fossa che stai scavando.

Rodrigo passa nuovamente la pala della parola al Divine Champion. Adam Black scava. Rimuove tutta la terra. Fino a rivelare la tomba di Ciro De Curtis Jr. La apre. Guarda il suo contenuto e ride.

AB: Porca troia, Rodrigo. Mai postare il cazzo della propria anima dentro un bara...

Black Out

L'inquadratura mostra Black dall'alto, sorridente e Rodrigo al suo fianco. Tutto si chiude. La luce si spegne. Il collegamento finisce.

Ci troviamo in mezzo a un deserto, attorno a una jeep - simile a quelle in dotazione agli eserciti - sono presenti alcune persone dalle facce poco raccomandabili. Armi, "sigarette modificate" e casse che pompano musica a tutto volume. Tutto ad un tratto la musica si ferma, perché qualcuno prende parola guardando verso la telecamera

Rodrigo - Poche parole, tanti fatti. La scorsa settimana avete visto quello che è in grado di fare il sopravvissuto, el Sobreviviente. Ma è solo l'inizio, un piccolo assaggio, un 'bocadillo'. Sì, perché Marus Red, o 'Marcos Rojo' come diremmo a Bayamon, è un semplice 'Bicho', un insetto semplice da schiacciare sotto i miei stivali, sui gradini della scala che mi porterà al successo. Come nella mia vita, anche in EWS sono partito dal basso per arrivare fino alla cima. Ho sentito molte persone dire che non ce la farò mai, che ci sono troppi atleti di successo pronti a farmi la pelle, pronti a vedermi morto. Beh, ho una notizia per voi: a breve mi guarderete dal basso verso l'alto. Palabra de Rodrigo Almendra.

Spari in aria degli amici di Rodrigo, mentre il fumo si alza verso il cielo

Rodrigo - Ho già studiato in queste ultime puntate di Highway tutti i miei possibili avversari. Li vedo che si affannano, che cercano di scalare la montagna, di raggiungere la cima. Ma vedo anche che la prima cosa che li farà fallire è il loro ego. Volete sapere perché, a differenza loro, io ce la farò? Perché io sono riuscito a sopravvivere al quartiere, sono uscito dal 'barrio' e il 'barrio' mi ha fatto diventare un guerriero. 'El soldado callejero', il soldato della strada, dal nulla fino al ring della EWS. Umile dal giorno uno, tutto ciò che sono ora lo devo ai miei 'hermanos', alle lacrime, al sudore e al dolore che ho dovuto sopportare nella mia esistenza. Cose che il 90% del roster della federazione ha visto probabilmente soltanto in televisione. Non avete idea di cosa voglia dire lottare, finché non dovete farlo per la vostra vita. Finché non dovete sopravvivere. Ecco cosa ci differenzia.

Cori da parte degli amici di Rodrigo nei confronti del 'Sopravvissuto', autore di un buon match di esordio ad Highway, sebbene contro un avversario di ben poco conto come lo scozzese Marcus Red

Rodrigo - Esta es mi religion, il mio credo. Prendere spunto dalla mia vita, dal percorso che mi ha portato fino a qui e replicarne i risultati anche sul ring. Vi racconto un aneddoto: quando ero costretto ad andare a scuola, se così si può chiamare, ricordo ancora una maestra che mi disse che non sarei diventato nessuno. Se potessi, mi piacerebbe incontrarla ora e invitarla a uno show EWS. Sarebbe un'ottima soddisfazione umiliarla come coloro che si metteranno sulla strada tra me e il top. Tutto ciò che ho è stato conquistato con sudore e polmoni, nulla mi è stato regalato. Ecco perché sono pronto a prendermi tutto. Non mi accontenterò delle briciole, perché per sfamare uno squalo, un 'Tiburon', non avete idea di cosa e quanto ci voglia. Estoy llegando pa' comerme todo, cabrone'.

Altri spari, urla e fumo che si libra in aria, Rodrigo si posiziona davanti alla camera attorniato dai suoi 'hermanos'. Braccia incrociate e segno con le mani di due pistole

Rodrigo - PUM! PUM! PUM!

Altro messaggio a tutta la EWS da parte del Portoricano. Per ora ha fatto registrare soltanto un buon debutto, sarà in grado di dar seguito alle sue parole e alla vittoria contro Marcus Red?