-
.
“Cos’è la libertà?”
Una voce nel buio totale.
“Gli uomini credono di essere liberi fin dalla nascita, ma non si rendono conto del privilegio che vi è dietro. Non si accorgono che ogni loro passo è possibile perché qualcuno prima di loro ha sofferto per ottenere tutto quello. Non ringraziano il passato. Non si rendono conto di essere i nani che si poggiano sulle spalle dei giganti. È una situazione che molto spesso ho visto ripetersi nel corso della storia, adesso è solamente l’ennesimo capitolo.”
Un volto nella penombra, lo riconosciamo. È Ciro de Curtis. Ma il volto viene mostrato a metà.
“Il volto che indossiamo è una menzogna. Non siamo completamente liberi di fare quello che vogliamo. Siamo schiavi delle nostre emozioni e dei nostri desideri. Vogliamo andare avanti ad ogni costo, ma alla fine cosa otteniamo realmente? Solo gabbie color oro. Più ci muoviamo, più rimaniamo impantanati in una coltre di menzogna e bugia. Soffriamo, ma non vogliamo ammetterlo.”
Le luci si accendono, dando alla stanza una sfumatura rossastra, ma ancora non vediamo bene. Non notiamo tutto quello che c’è da osservare. La vista appare come appannata.
“Inutile che vi sforziate. Questo è il momento di non guardare ed osservare, ma ascoltare. Per quanto tempo ho continuato con i miei monologhi? Con il mio desiderio di portare la vera giustizia qui dentro. Per quanto mi sono battuto? Ho voluto semplicemente fare le cose per bene e mi sono visto abbandonato. Nessuno pensava di potermi stare a fianco quando ho tradito dei presunti ideali. Nessuno si è posto il problema di quello che io stessi passando. Il rischio del ritiro e le paure annesse. Si sono soffermati su di un unico aspetto. Ero vulnerabile. Ero solo. Ero solamente Ciro.”
Buio. Cala di nuovo il silenzio. Ma dura poco. Una luce adesso illumina l’altra parte del volto di Ciro. Notiamo come quella parte del volto appaia più malconcia. Più ferita. Stavolta però l’illuminazione è perfetta e notiamo ogni singola cosa della porzione di viso.
“Ero rimasto ferito, ma ho trasformato il dolore in determinazione. Ho reso quello che poteva essere una debolezza ed ho raggiunto i miei scopi. Non parlo solo di vittorie, ma di emergere. Ho mostrato il vero me stesso, abbandonando la maschera che mi era stata data. Ho abbandonato la coltre scura per uscire allo scoperto e mostrarmi per quello che sono. Solamente Ciro.
…
Un uomo come tutti gli altri, ma che ha voglia di darsi da fare e che vuole mettersi in gioco. Un uomo che non ha paura di niente e di nessuno, ma che vuole emergere sempre di più perché qui dentro si trova bene. Ogni fottuta cosa che ho fatto è stata compiuta per il bene della federazione. Vi sfido a dire il contrario e trovare argomentazioni valide.”
Di nuovo buio. La voce di Ciro però adesso è più pacata.
“Ero vulnerabile, ma ho trovato da solo la forza. Non è servito un imperatore per aiutarmi. Non è servito qualcuno che facesse leva su stupide debolezze degli altri. Io mi sono cavato fuori dal buco con le mie sole mani, graffiandomi e ferendomi le mani. Nessuno mi ha teso una mano con intento di riscuotere favori dopo, perché io non ho voluto gravare su nessuno; non ho voluto farmi fregare da nessuno. Ho mostrato al mondo entrambe le mie facce e sono giunto alla conclusione di mostrare quella vera e genuina. Basta sermoni che andavano a spronare l’altro, perché la persona se non vuole uscire da una situazione di sua iniziativa non potrà mai fare nulla. È impensabile fare come dici tu, Soul, come ti comporti. Tu dai una speranza agli inetti ed ai falliti per emergere, chiedendo in cambio un favore. Ma è finito il momento di essere burattinai. Io non sono come tutti gli altri. Ho superato il battesimo di fuoco della vita e sono pronto a tornare alla grande sulla cresta dell’onda. Ho superato i miei momenti di difficoltà ed ho raggiunto il mio fottuto Nirvana. Sarai un avversario come tutti gli altri, è inutile che ti gingilli.”
Breve pausa.
“Ben presto Ciro verrà a prenderti e verrà dal buio più oscuro e non te ne accorgerai. Perché a prenderti non sarà un rivale rabbioso, un uomo che ha perso tutto, un nemico mortale. No, assolutamente. A prenderti sarà… solamente Ciro.”
Si sente un bip e poi parte statico. -
.
L’inquadratura si apre in un bar dove un uomo, seduto e che noi vediamo di spalle, è seduto al bancone intento a consumare il suo ordine. Lentamente ci avviciniamo, ma abbiamo già capito di chi si tratta: Ciro de Curtis è tornato. Nessuna presentazione in pompa magna o roba complicata, entriamo nella sua routine quotidiana e siamo pronti a fare un nuovo viaggio assieme a lui.
“Facciamo dei giri enormi, ma siamo sempre di nuovo tutti al punto di partenza.”
Solo questo dice prima di fare un primo sorso, lungo ed intenso. Alla fine sospira, non sconsolato, ma quasi malinconico.
“Vi aspettavate forse una mia apparizione, un mio discorso alla ripresa. Qualcosa che dicesse: Ciro è presente, di nuovo. Invece non c’ero, non mi sono presentato. Non ho voluto. Questo potrebbe sembrarvi quasi scioccante, ma ha senso. È più di un anno che mi batto per questa federazione, per il giusto e per mettere le cose a posto, ma sono sempre considerato io come il cattivo, come il nemico. Dopo che è finita la scorsa stagione ho avuto modo di riflettere e pensare. C’è bisogno di una rinascita, di qualcosa che spinga il marcio via, che la I Dabliu Es torni a splendere come merita. Io sono l’uomo della rinascita, ma per esserlo a pieno ho dovuto allontanarmi. Ho dovuto vedere dall’esterno, in maniera oggettiva, quello che c’era da offrire, quello che bolliva in pentola. Ebbene…”
Breve pausa.
“Ho visto solamente uno spettacolo trito e ritrito, in cui le cose vanno avanti come per inerzia. Non c’è qualcuno che sia veramente appassionato in quello che fa. Si va avanti alla ricerca di un po’ di luce, quei famosi quindici minuti di celebrità. Tocca a tutti, ma non è quello l’unico traguardo perseguibile, per questo io ho intenzione di rimettermi in gioco. Per questo ho voluto dedicare del tempo a me stesso e ad i miei pensieri. Perché il prossimo appuntamento è Rulett. Il luogo delle grandi occasioni, dove tutto può succedere. Ebbene io ho pensato: perché attendere? Perché rimanere in balia del destino? Preparati Ciro, mi son detto, ad affrontare ogni evenienza come se non ci fosse nulla che possa sorprenderti. Ho passato settimane ad allenarmi e mettermi in difficoltà nelle sessioni per essere pronto, per essere capace di acciuffare qualsiasi occasione mi si presentasse. Non so quale sarà il mio fato. Non ho idea della competizione nella quale sarò coinvolto, ma sono pronto a tutto.”
Altro sorso, più breve e diretto.
“Ciro è considerato un traditore della patria, ma questo non mi descrive a pieno. Non mi rende giustizia. Io sono l’uomo che non muore mai. Io stesso mi sono voluto mettere contro il destino che la vita mi aveva riserbato, mi sono scontrato con la realtà dell’infortunio e sono stato in grado di andare avanti, di rimettermi in carreggiata e fare mio qualcosa che nessun’altro sarebbe stato in grado di concretizzare: un percorso. Potrete anche dire che la cintura Andispiutid non mi appartiene, che ogni assalto è fallito, ma voi avete percorso con me la strada delle Cronache Napoletane. Avete camminato sul viale della mia perfomans e tutti avete notato una cosa semplice e lineare: io non mi arrendo. Sono una testa dura. Potrò anche non ottenere il risultato che desidero subito, ma persevero finché il mio desiderio non diventa realtà. È questo il mio potere. È questo il mio dono. Voi continuate a chiamarmi traditore, a definirmi un pezzo di merda. Oramai non mi importa più.
‘Solo Ciro conta’.
È una frase che mi sono ripetuto tante e tante volte ancora perché è la verità. Quando ero amato da tutti nessuno era capace di dirmi dove sbagliassi, nessuno mi lasciava neanche spazio per l’autocritica. Adesso è tutto più semplice. Ho compiuto la redenzione dal troppo bene e sono pronto per la nuova stagione dopo il finale rocambolesco della precedente.”
Tracanna l’ultimo goccio e si alza Ciro. Sguardo fiero il suo.
“È giunto il tempo di riprendersi quello che spetta, le luci della ribalta. È tempo di andare incontro alla sfida e domarla. Sono pronto a questo nuovo percorso; perché non importa quanto sarà ardua la tempesta nella quale sarò scaraventato a Rulett. Io ne uscirò più forte e più determinato. Perché posso, ne ho le capacità. Ma, soprattutto, perché voglio. Perché posso farlo e lo farò. Parola di Ciro.”
Ciro annuisce ed esce dal locale dopo aver posato i soldi sul bancone. Dopodiché l’immagine sfuma lentamente. -
.
EWS - Lucha Libre por Mextli.
Ultima volta in cui sentiamo e vediamo i PUTAMADRE PYROS! Signori e signore, benvenuti all'Ultima Noche. L'evento di chiusura del torneo a tema messicano della EWS! Ci viene dato il benvenuto da Lucha Loco e AME. Andiamo però nel backstage quasi subito per un collegamento!
El Flogger sta aprendo tutte le porte in cerca di El Deperito. La sua furia non si placa nemmeno di fronte agli addetti ai lavori che vengono sbattuti su tutti i muri presenti, uno addirittura viene lanciato direttamente in una stanza sfondando la porta.
EF: "SEI QUA DENTRO MALEDETTO? FATTI VEDERE E SMETTILA DI NASCONDERTI DIETRO AI TUOI STRAMALEDETTISIMI TACOS!!"
Guarda dentro ad una stanza e non trovandolo neanche lì spacca lo spogliatoio dove poco prima si era cambiato, ed eccolo trovare El Deperito intento a guastarsi dei tacos persino nel proprio spogliatoio, sbriciolando ovunque, mentre è intento a guardare il resto dello show in tv.
ED: "Porquè? Porquè ero lì fuori eh? Beh... ti mentirei se ti dicessi che la tv ha smesso magicamente di andare proprio durante il tuo match, ahr ahr! Yo soy venuto la fuori per venire a vederti da vicino e tanto poco basta a farti perdere la pazienza e il controllo. Sembri uno dei chicos de Hell's Kitchen o Masterchef... non sopporti un po' di Pressure Test?"
El Flogger ringhia incazzato ed El Deperito capisce di non dover girare a lungo attorno alla questione: El Flogger bolle più di una pentola nel quale versare la pasta.
ED: "Tu ti sei portato a casa il nostro quarto di finale senza permettere di capire chi è davvero il migliore fra i due, e questo non lo accetto. Yo soy un uomo che sa inghiottire il boccone amaro di una sconfitta solo se il mio avversario è stato migliore, ok? So benissimo che adesso vuoi mettermi le mani addosso e io non mi tirerò indietro. One vs One per l'orgoglio personale e il match della Pinata per l'onore del terzo posto. Ce ne daremo "All You Can Eat" Style, fino che uno dei due non crolla!"
El Flogger è tutt'ora pronto alla rissa, ma la furia lascia il posto alla solità sicurezza in sè stesso.
EF: "LINGUACCIA! Parli tanto e combini poco. Sei tutto fumo e niente arrosto! Sta attento a non mordere più di quanto puoi masticare, perchè tanti bocconi tutti assieme son pronti a darti l'indigestione. Per me, invece? Più sono e più ossa romperò, ci sarà da divertirsi! Il vero manzo qui dentro sono io, e nel'ultima notte di torneo lo dimostrerò dando sfogo alla mia ormai nota..." - El Deperito si gratta la tempia, rassegnato all'incombente e inesorabile - "...MAESTOSITAAAAAAAAAAAA'!!!" di El Flogger.
ED: "Io dico che tu invece hai una dieta al quanto squilibrata. Carnivori? Erbivori? Vegani? NO! NO! NO! Bisogna essere onnivori, perchè in giorni di carestia qualsiasi opportunità va sfruttata per sopravvivere. Yo soy Deperito, ma non sono un hombre muerto. Io sopravvivo. Mi rialzo e se c'è da recuperare il terreno perso lo faccio. Cammino, marcio, corro!! L'importante è vincere e banchettare per festeggiare le vittorie, il cibo aspetterà il momento nel quale ti avrò reso pan per focaccia Flogger. E quella notte sarò l'uomo che si porterà a casa la Guerrilla de la Piñata dimostrando a tutti la mia Lucha Libre! Non vedo l'ora di morderà almeno la medaglia di bronzo."
Sguardi di fuoco fra Deperito e Flogger, la security arriva a far indietreggiare El Flogger dopo aver malmenato gli addetti ai lavori poco fa, ma sembra che il luchador, ottenuto ciò che ora vuole, aspetterà per regolare i conti con El Deperito... OPPURE NO! EL FLOGGER ATTACCA A TRADIMENTO EL DEPERITO! DI NUOVO! E LO COLPISCE IN VOLTO CON IL TIRAPUGNI! Sanguina copiosamente El Deperito che viene successivamente travolto da El flogger. Che scena impietosa! La sicurezza accorre, ma potrebbe essere troppo tardi.
Voce dell'Emperador: Sei mio ora! La tua essenza, i tuoi serpenti e la tua maschera sono miei: seguirai ogni mio gusto e ogni mio capriccio. Ti sei dimostrato debole, troppo debole in questo gioco già pianificato all'inizio.
La maschera del Cobra sta diventando nera.
Cobra: La mia scalata ... si è fermata ... ? La mia missione è giunta al termine?
Voce dell'Emperador: La tua missione è cambiata nel servirmi e nell'attaccare quelli che saranno i MIEI nemici.
Il nero fluido sta invadendo anche il corpo del luchador.
Cobra: Perchè ... ? Volevo arrivare in finale e battere la Tigre per azzannarla alla gola ... ?
Voce dell'Emperador: Non ti spettava come compito: è un compito che spetta a un Imperatore e non a una mera biscia.
Il volto mascherato del Re dei Serpenti si volta di scatto.
Cobra: Come mi hai definito? Una "mera biscia"?
Voce dell'Emperador: Ovvio che lo sei altrimenti mi avresti sconfitto!
Un verso strano: un misto tra un sibilo e un gracchiare si ode in lontananza. Encantador alza a fatica la testa.
Cobra: Puoi avermi sconfitto, puoi aver dimostrato la tua vittoria su di me ma la mia anima non l'avrai, non avrai mai i miei serpenti nè tantomeno la mia dannata maschera, CABRON!
Voce dell'Emperador: CABRON? Ti sto trasformando in un mio servo come la Chichi e tu alla Guerrilla de la Pinata sarai solo un gradino per lei ...
Il verso si fa più forte e Cobra schioda le spalle da terra.
Cobra: Odio servire uno così stupido da sacrificare IL RE DEI SERPENTI! Inoltre non hai tenuto di una cosa ... un dettaglio molto importante nel tuo castello di carte!
La risata riecheggia in maniera sinistra.
Voce dell'Emperador: Quale sarebbe questa stupidaggine?
Cobra: Quei serpenti che hai visto in quell'incontro erano solo un'esca per farmi assorbire volutamente: la tua essenza viene così trasferita dentro l'essere da "soggiogare" e quindi più soggioghi più debole diventi, ecco perchè avevo portato le mie creature.
A ridere questa volta è il Cobra.
Cobra: Hai capito? Hai sprecato troppa essenza!!! Senza contare il fatto che tra 2 minuti sarò libero pure della tua voce!
Voce dell'Emperador: COSA?
Cobra: ORA KUKULKAN!!!
Il verso è vicinissimo e un serpente piumato si avvicina a Cobra sbattendo le ali violentemente fino a creare un tifone. L'atmosfera gretta, cupa e il nero che stava ricoprendo l'Encantador svaniscono nel nulla e il luchador si rialza tossendo.
Cobra: Potente divinità ... la mia richiesta è stata ascoltata vedo.
La voce di Kukulkan è, se possibile, ancor più forte del vento che ha scatenato.
Kukulkan: I convenevoli più tardi, mio discepolo. Una Guerrilla ti attende e devi dimostrare che la redenzione è più potente della schiavitù: El Mejor, Chichi e Poseidon devono cadere sotto i tuoi nuovi poteri. Senza contare il fatto che è tuo il compito di rinsavire la ragazza ... che la Tigre faccia cadere l'Imperatore dal suo falso trono. Lui ha le Grinfie necessarie ma tu ... tu hai lo Sguardo necessario per l'arduo compito! Quei soldi che vincerai li sfrutterai per diffondere la verità.
Cobra: Lo farò Serpente dei Nove Venti. Il tuo sibilo vivrà in me e userò la forza dei venti per dissipare l'oscurità schiavizzatrice dell'Imperatore! DEVO VINCERE! La vittoria ssssssssssarà mia!
Kukulkan gira su se stesso per poi diventare un ciondolo di giada che viene indossato dall'atleta.
Cobra: Questa volta non dovrò fallire: vincerò per aiutare Devil Tiger, per liberare Chichi ... e per i 5000 dollari adatti a creare un tempio dedicato al Culto dei Serpenti! EMPERADOR ... SOY EN ESPIRITU LIBRE!
Corre verso l'arena con il ciondolo che brilla di speranza.
Guerrilla de la Piñata
Prima del match viene comunicato che El Deperito non potrà partecipare in seguito all'attacco subito da El flogger. Quest'ultimo è baldanzoso al centro del ring e lo staff si scusa per l'inconveniente, ma neanche il tempo di finire che parte la contesa. Uno scontro caotico, ma divertente. Interessante e pericoloso lo spot preso da El Loco Poseidon che si butta su tutti gli avversari dalla cima di una scala. Ottima poi la collaborazione degli adepti dell'Emperador. La Nueva Chichi e El Cobra Oscuro. Da menzionare anche il volo de EL MEJOR che travolge con una Holy-El Toro Loco El flogger che stava per prendere la piñata. Nel finale però a contendersi il premio in denaro sono El flogger ed El Cobra. Scontro in cima alla scala, quand'ecco che un boato si alza dalla folla: EL DEPERITO E' QUI! Balza sulle corde e colpisce con uno Springboard Dropkick El flogger che cade e poi prova a fiondarsi sul premio. Ma è troppo tardi. El Cobra si è impossessato della piñata! E' suo il premio! E' lui il vincitore. Sguardo sconsolato per El Deperito... CHE SI FIONDA NUOVAMENTE SU EL FLOGGER! Gli arbitri intervengono e decidono per la soluzione più ovvia... dare il via al match tra i due!
El Deperito vs. El flogger
Nonostante il pestaggio subito El Deperito è una furia e riesce a mettere alle strette El flogger che comunque ha portato avanti una contesa difficile come quella finita poco prima. L'incontro non dura neanche dieci minuti data la spossatezza che si fa sentire. El flogger prova per l'ENNESIMA volta ad utilizzare il tirapugni... MA EL FLOGGER LO SORPRENDE! Estómago Boca Abajo! UNO! DUE! TRE! BACKSLIDE PIN CHE VALE LA VITTORIA! El flogger quasi non ci crede, si lamenta con l'arbitro... BACK DROPKICK! El Deperito spedisce El flogger fuori dal quadrato. Quest'oggi la gloria è per l'affamato numero uno. Ma la situazione potrebbe non finire qui... resta però il fatto che dovranno risolvere i loro disguidi altrove... forse.
Dojo della INDIAN SCHOOL. Vediamo inquadrato di spalle il maestro Mustafa Hagi. È seduto nella posizione yoga del loto e tiene le mani sulle ginocchia. Qualcuno giunge alle sue spalle.
Hagi: “Che vuoi dirmi, Tigre?”
Grazie all’inquadratura delle telecamere vediamo che è stato proprio l’Oriental Fury a palesarsi alle spalle dell’ex wrestler di colore. Il giapponese rimane sorpreso.
Tiger: “Come avete fatto a capire che ero io?”
Hagi si gira e ride. Come spesso, l’aura mistica e zen attorno all’allenatore scompare, lasciando posto all’ironia tipica di Hagi.
Hagi: “Ah, boh. Sarà perché voi giapponesi vi muovete e odorate tutti allo stesso modo? Ahahah!”
Devil Tiger rimane sorpreso davanti alla battuta razzista di Mustafa.
Tiger: “Maestro! Questa mancanza di rispetto…”
Hagi scoppia a ridere di gusto. Evidentemente ha ottenuto l’effetto che desiderava.
Hagi: “A quanto pare non ce la farò mai a inculcarti un po’ di ironia e sarcasmo vero? Hai preso la concentrazione di Lothar, l’aggressività di Nandapal Klose, l’atletismo di Suta Koku. Ma i miei insegnamenti sul fatto che nella vita bisogna ridere? Dai, scherzavo. Comunque, cosa volevi dirmi?”
Dalla maschera di tigre possiamo intravedere gli occhi, e quelli del giapponese emanano concentrazione e un po’ di preoccupazione.
Tiger: “Come si affronta l’ignoto?”
Hagi rimane un po’ sorpreso e chiede spiegazioni.
Hagi: “Se mi stai chiedendo come i bambini affrontano la paura del boogeyman, credo usando coperte e cuscino come fortezza. Se parli delle paure legate alla vita, ai misteri della morte, di solito sono le religioni a dare un senso di protezione. Se invece intendi altro…sii specifico.”
Tiger si siede nella classica posizione da sezan.
Tiger: “Niente di quanto detto da voi. Sto parlando di El Emperador Collecionista, il mio prossimo avversario. C’è chi dice che sia un wrestler che voglia incarnare lo spirito di vendetta dei luchadores che hanno perso la maschera in un incontro che non prevedeva le regole della Lucha De Apuestas; c’è chi dice che sia lo spirito di vendetta stesso trasformato in uno spettro.”
Hagi scoppia nuovamente a ridere.
Hagi: “Tutte fandonie. El Emperador Collecionista è un essere umano. Come te, come me, come altri 8 miliardi di persone che popolano questa Terra. Ma lui vuole che tu creda alle fandonie che si raccontano sul suo conto. Perciò, sai che ti dico? Credici!”
Tiger dagli occhi mostra un’espressione stranita.
Tiger: “Spiegatevi.”
Hagi riflette su come spiegare un concetto che a lui sembra così tanto semplice.
Hagi: “Lui vuole che tu lo pensi un fantasma che deve punire chi si comporta malvagiamente nel ring? E tu comportati come se ci credessi! Sii più aggressivo. Rispondi al fuoco col fuoco. Alla paura dell’ignoto con la paura dell’ignoto. Usa manovre mai usate prima, sii crudele come non lo sei mai stato; lui combatterà basandosi sul fatto che sei un wrestler reale…ok qualche volta usi qualche tattica idiota e ti fai fottere come il più nuovo dei novellini, ma sei un atleta onesto.
Bene, sii tutto l’opposto. Colpisci duro, non gli dare tregua, cerca di strappargli la maschera, o almeno fagli pensare che vuoi farlo, disorientalo.”
Tiger sembra tutt’ora non capire le parole del suo trainer.
Tiger: “Ma così non istigo esattamente ciò contro cui lui si scaglia?”
Hagi fa ‘no’ con la testa.
Hagi: “Al contrario. Inizia combattendo lealmente; cerca di capire quando ha la guardia abbassata. LI fottilo. Inizia a imbrogliare….o se proprio non ci riesci fai finta di volerlo fare. Funzionerà. È un uomo. La sua psiche funziona come quella di tutti. Cederà. Piuttosto usa manovre e strategie che ti hanno insegnato Nandapal, Lothar e che hai sempre aberrato perché le ritenevi ‘troppo’.
So che normalmente va oltre il tuo codice d’onore giapponese, ma preferirei evitassi di farti ammazzare su quel ring. Intesi?”
Tiger: “Intesi”
Hagi: “Bene. Ora seguimi. Per l’occasione ho richiamato il team allenatori della IS al completo…”
I due s’allontanano, il collegamento stacca.
-CAMERA FADES-
Come sempre la prima inquadratura affonda nel buio più profondo dove una luce fioca stabilisce ciò a cui l'osservatore deve prestare attenzione. Una bara tenuta in piedi e diversi lucchetti ad agghindare le catene presenti e che non sembrano voler dar aria a qualunque cosa vi sia all'interno di quella cassa da morto. Vista laterale adesso nel mostrare l'Emperador avvicinarsi e poggiarne il palmo della mano mancina sulla parte più alta di quella superficie di legno scuro, una carezza più che docile come un eremita ad accarezzare il vento ma unghie affondano al concludersi come un'artista vuole nuocere alla sua opera d'arte più preziosa.
EC: "Mi secreto más oscuro... Mi mundo. Mi calor en las noches de esta fredda eternità."
L'uomo avvicina il proprio corpo a giungere di quella bara da cui, come presumibile, non proviene alcuna risposta, nessun movimento. Il capo mascherato si poggia con la fronte su quel feretro di cui come già descritto vi è un misto tra adorazione unita a rabbia, rabbia assente in quelle parole prive di emozioni se non una tonalità addolcita.
EC: "La última noche. La razón por la que estoy aquí para combattere. L'ultima noche prima del nostro encuentro. Ho preparato ogni cosa attentamente... El cuerpo de una niña. El cuerpo de una persona corrupta da una delle bestie del Diablo. E ora... El cuerpo de un extranjero. L'ultimo tassello per fare in modo di... farti vedere questo mondo con il potere che tu mi hai donato."
Ma a quelle parole si può notare come si distacchi con una certa furia a spingersi via con un premere delle mani, una violenza tale da far cadere la bara in orizzontale e sul terreno, alzando una nube di polvere e l'Emperador si volta. Inquadratura alle sue spalle, oscurità dove è possibile intravedere davanti a sé il locale dove sono presenti molteplici dei suoi luchadores, seduti ognuno sul proprio posto a sollevare un boccale di birra, altri ad applaudire ma tutti ad attendere la parola del Coleccionista, il quale a braccia larghe comincia a sollevare il mento in alto ed annunciare al suo popolo.
EC: "Siamo qui riuniti. Miei uomini e donne. Para detener mi gran amor. Colei a cui ho donato il mio cuore ma con esso non si è mai saziato realmente y es por eso que me tortura. Ogni dieci anni si è presa cento di voi. Ma questa noche... quando batterò lo Extranjero... Tornerà su questa Terra per saziare la sua fame con la propria morte al costo della mi vida se necessario."
Molti festeggiano, alcuni risultano titubanti e altri scuotono la testa in un moto di disperazione, ma come sempre, l'Emperador concede loro una nuova emozione unica, di colpo scompare da quel locale e si può notare essere dietro le quinte dello Stage ad attendere la sua musica d'entrata.
EC: "Chichi. Trae mala suerte a los enemigos del Imperio. Cobra. Envenena los corazones de los escépticos para mostrarles la luz di ciò a cui facciamo parte. Rendetemi orgogliosi. Mis hijos."
Si sistema la maschera e con ambedue le mani sistema il colletto del suo cappotto dove detiene le diverse maschere di chi ha sconfitto e non si è arreso al suo potere, come promemoria.
EC: "Extranjero. No me importa de dónde vienes. De tus ojos. Solo me importa llevarte al suelo. Con tu demonio exorcizado y tu tigre en una gabbia. Tu non sarai vittorioso in questo torneo ma ti proteggerò meglio di quanto possano fare quelli che chiami maestri ma temono la morte."
La Theme song dell'Emperador comincia e lui si avvia.
"Es hora de luchar. Por un mundo mejor. Día dopo día."
Emperador Collecionista vs. Devil Tiger
Finalmente ci siamo. Lo scontro finale. Chi vincerà? Come andrà a finire l'Ultima Noche! Ad accompagnare l'imperatore ci sono la Nueva Chichi e El Cobra Oscuro. Dalla parte di Devil Tiger abbiamo il maestro Hagi. La contesa parte e si dimostra una vera e propria guerra. Colpo su colpo per ben venticinque minuti di lotta. Ad ogni colpo di DT; Emperador risponde più forte. La tigre arriva stremata nelle fasi finali dove si vede costretta alle strette, ma non vuole capitolare. Ad un certo punto il dramma. Un ref bump e la Nueva Chichi ed il cobra intervengono, ma Hagi non rimane a guardare. Tiene a bada il serpente, ma la tigre viene colpita con un Low Blow da Chichi. L'imperatore schiena.
Uno!
Due!
No! La risposta della tigre c'è. Lui non si arrende. Lui non si tira indietro. La luce rischiara più luminosa nel buio ancor più fitto. Ella risponde e si rialza. La Chichi ci riprova, ma la tigre la artiglia alla gola e la spedisce fuori dal quadrato. A questo punto l'Emperador decide di chiudere i giochi ed arpiona la maschera del suo rivale. Gliela vuole togliere... e lo fa. Strappa con foga la maschera a Devil Tiger, che perde anche sangue dal capo per l'irruenza. La folla è ammutolita. L'incontro non prevedeva una situazione del genere. L'imperatore ha voluto compiere questo atto per screditare il suo avversario. Mostrando il suo volto. Il volto di un uomo comune.
Il volto di un uomo che si vede messo alle strette dalla vita.
Il volto di un uomo che ha sempre dovuto combattere.
E che continuerà a farlo.
Perché l'Emperador ha collezionato una nuova maschera...
...
Non una nuova anima.
SLAUGHTER TIME!
...
PREDATOR ATTACK!
UNO-DUE DEVASTANTE! E DEVIL TIGER! ANZI L'UOMO CHE SI FA CHIAMARE DEVIL TIGER! ARPIONA LA GAMBA DELL'IMPERATORE!
UNO!
...
...
...
DUE!
...
...
...
TRE!
HE DID IT! Ce l'ha fatta! E' riuscito a vincere! E' riuscito a portare a casa la vittoria. L'uomo chiamato Devil Tiger ha vinto il torneo. Le luci illuminano il quadrato. Hagi sale sul ring e abbraccia il suo allievo è finita. La luce torna. Il sole splende di nuovo. Il bene vince sul male. L'imperatore fissa il suo avversario. E' in ginocchio di fronte a lui. Si è ripreso, ma comprende. China il capo e fa per togliersi la maschera anche lui... LIGHTS OUT! Un urlo squarcia il silenzio. Quando le luci tornano non c'è traccia dell'Emperador. Al suo posto però... Chichi ed El Cobra... sono tornati normali! E' tempo di fiesta! Dei mariachi appaiono sullo stage e tutti i partecipanti del torneo si riuniscono sul quadrato, eccezion fatta per El flogger, per festeggiare assieme a Devil Tiger. Musica e balli! Questa è l'ultima immagine che vediamo. Qui si conclude la prima edizione del Torneo Lucha Libre por Mextli. Qui si conclude l'Ultima Noche. -
.
La EWS ha annunciato da poco chel' Ultima Noche si terrà il 23 Agosto. Lo scontro finale tra Devil Tiger e Emperador Collecionista è stato pubblicizzato ovunque. Di seguito la card della serata finale.
Emperador Collecionista vs. Devil Tiger
El flogger vs. El Deperito
Guerrilla de la Piñata
Match in cui TUTTI gli altri partecipanti del torneo, ora esclusi causa sconfitta, si contenderanno una Piñata posta sopra il ring. L'oggetto famoso nel folklore messicano conterrà un premio in denaro di 5.000 dollari valevole come medaglia di bronzo nel podio finale del torneo. -
.
EWS - Lucha Libre por Mextli.
Scoppio di PUTAMADRE PYROS! E si parte con una presentazione dello show da parte dei nostri commentatori di fiducia: Lucha Loco & AME. I due fanno un recap della puntata precedente e parlano dei match di questa sera. El flogger vs. Devil Tiger & El Cobra Encantador vs. Emperador Collecionista. Qualcosa però attira l'attenzione dei due che passano la linea al backstage.
ED: "Yo soy... BWEEEERP!!"
Una scena alquanto particolare è quella a cui non assistiamo direttamente per fortuna: la sagoma di El Deperito è di profilo piegato sulla tavoletta di un WC, probabilmente in sbornia o nel bel mezzo di un'indigestione, ma quando esce la bagno del locale nel quale l'abbiamo visto la volta scorsa parte istantanea la perplessità per la quale il luchador sia riuscito a vomitare con addosso la maschera... ce l'ha un buco quella maschera o no? Se ci mangia e beve anche allora forse la risposta è sì, ma non ci è ancora chiaro come El Depe funzioni. In ogni caso la Lingua Lunga del torneo di Lucha Libre si dirige al suo solito posto al bancone, questa volta orfano della compagnia non molto gradita di Flogger che è riuscito a superarlo in maniera sporca la settimana scorsa.
ED: "Yo soy disgustato dalla vittoria di cattivo gusto con la quale El Flogger è riuscito a battermi la scorsa settimana, ma capisco anche che il proseguire il torneo è la cosa che faceva più gola ad entrambi e nessuno vuol mettersi a tavola e smettere di mangiare alla prima portata, no? Ahr, ahr... yo non sono un tipo da dieta e se è verò che sono ormai fuori dal torneo, è anche vero che soy pronto ad confrontarmi con fuori menù e ad accontentarmi pur di saziare la mia fame di vittorie giusto un po'. L'appetito vien mangiando e yo soy ancora a bocca asciutta, perciò datemi la chance di cominciare a vincere almeno un po'."
El Depe guarda con acquolina perversa un piatto lasciato a metà di un tavolo ormai vuoto, ma il proprietario si preoccupa di ripulire il tavolo ed impedire al proprio molesto cliente di tornare a riempire il proprio Estómago Boca Abajo. La Mordedura De Hambre si fa però sentire e mentre il proprietario non guarda El Deperito fa razzie degli assaggini offerti a chi si serve dell'aperitivo, prendendo tuttto con le mani.
ED: "Avanti il prossimo. Chichi, Mejor, Poseidon... non son schizzinoso."
Il deserto in Messico. Un ring. Un’automobile nera arriva, e si ferma. La portiera posteriore si apre, e a scendere è Devil Tiger. Il lottatore giapponese porta la sua maschera, petto nudo e un paio di jeans. Si guarda intorno. Si apre un’altra portiera e scende Mustafa Hagi, che per l’occasione ha voluto presentarsi di persona.
[Il dialogo, come al solito, è in giapponese]
Hagi: “Tu che dici, verrà?”
Tiger non distoglie lo sguardo dal ring.
Tiger: “Deve. Non rifiuterebbe mai uno scontro. È un uomo spietato, sadico e violento. Ma qualunque occasione per lui di fare del male è ghiotta. Perciò, sono certo che verrà. Non c’è da fidarsi di lui, non c’è mezzo a cui non ricorrerebbe pur di vincere; e se si tratta di poter eliminare dal torneo un avversario prima dello show, lo farà.
Basta attendere.”
El flogger scende dalla sua moto posta sotto al ring, si toglie la giacca in pelle e distende i suoi muscoli allungandosi il collo e le braccia. Osserva la scena che si è venuta a creare davanti a sé e monta sul ring mettendosi in posa
"EHI TUUUUUUUU - indicando Devil Tiger - muso giallo maledetto! Si lo so che è il tuo traduttore a parlare per te, beh sai cosa devi tradurli?"
El Flogger si alza continuando a puntare il dito contro Devil Tiger
"Perché non te ne torni alla tana Delle pantegane da cui vieni? Qua rischi solo di romperti l'osso del collo! Non ti andrà bene due volte!!"
Devil Tiger vorrebbe saltare al collo di El Flogger proprio come una tigre azzanna al collo una preda, ma Mustafa Hagi lo tiene fermo. Gli fa segno come per dire ‘non ancora’.
Tiger: “Io capisce bene inglese, El Flogger. Quello che io non capisce è perché tu voluto incontrare me qua, ed ora. Show tra poche ore. Se tu vuole combattere, io pronto. Ma questo non rende te molto onore. Io non da attenzione a tue parole, no prima volta che qualcuno mancare di rispetto.
In wrestling non contare parole, ma azioni nel ring. Ma io interessato a sapere perché tu qui.”
"ooh il signorino parla la mia lingua e si porta il suo traduttore scagnozzo che lo tiene fermo! Ma che tenero!"
El flogger si avvicina alle corde e poi buttandosi con il braccio fuori dalla terza corda punta ancora il dito contro lo sfidante
"Tu lo vuoi sapere? Semplicemente, io studio sempre quale osso rompere ai miei avversari prima dei miei match e te hai tanti ossicini che sono fin troppo intatti. E poi, sopra ti ho portato qui per mostrarti la mia - si inginocchia e si mette nella sua posa tradizionale - MAGNIFICEEEEENZAAAAAAA!"
Una palla del deserto rotola all'esterno del ring nel silenzio più totale
Stavolta è Mustafa Hagi a parlare.
Hagi: “El Flogger non sono il suo traduttore, o il suo scagnozzo, o la sua guardia del corpo. Sono uno dei suoi coach. Mi chiamo Mustafa Hagi, lavoro alla Indian Wrestling School. Tiger è mio allievo. Le tue sin qua sono minacce a vuoto, non dovresti sottovalutare Devil Tiger. Hai visto contro El Mejor no? comunque, come ha detto anche lui, è il ring a parlare.
Dovresti pensare a una strategia, non beatificarti da solo.”
"Minacce a vuoto? Vuote come i tuoi muscoli oramai morti? Sei tutto steroidi ed aria, al contrario dei miei - flette i muscoli in cielo assumendo la classica posa da culturista – CHE SONO CARICHI DI RABBIA VERSO DEVIL TIGER!"
El Flogger arriva alle corde agguantandole con le sue mani e facendole squotere violentemente. Dopodichè indica di nuovo Devil Tiger.
"Ho visto benissimo come hai sconfitto El Mejor! Un colpo violento alle spalle! Non di furbizia, non di potenza ma di FORTUNA. E ricordati muso giallo. LA FORTUNA NON DURA PER SEMPRE!"
Il collegamento stacca sullo sguardo di sfida tra i futuri contendenti.
El flogger vs. Devil Tiger
Match duro e difficile per Tiger, il quale subisce la maggiore forza fisica del suo avversario. La tigre però riesce a resistere ai continui assalti fino al punto focale. Improvvisamente sullo stage appare El Deperito, l'affamato luchador reca con sé dei tacos che sgranocchia tutto felice. Le sue intenzioni non sembrano belligeranti però. Si limita a godersi lo spettacolo mangiando, la cosa mette però in allarme El flogger che gli intima di andarsene. El Depe fa finta di niente e ciò porta El flogger ad imbestialirsi. Grave distrazione che permette a Devil Tiger di mettere a segno un Roll Up che gli vale la vittoria! EL FLOGGER GABBATO! La tigre è in finale. El flogger non vuole crederci, si volta verso El Depe, ma questi se ne è già andato nel backstage, sempre sgranocchiando i tacos.
Abbiamo il nostro primo finalista: Devil Tiger!
Torniamo dopo un breve break pubblicitario e troviamo EL Loco Poseidon sul quadrato. Il luchador dice di essere deluso della sconfitta, ma di essere pronto a ricominciare. Ha forse smarrito la strada? Assolutamente no ed è pronto a ricominciare... ad interrompere tutto ci pensa EL MEJOR però! L'assolutamente-non-Ash-Wallace parla in uno sorta di spagnolo a tratti maccheronico a tratti aulico dicendo di aver capito cosa voglia dire il figlio illegittimo di Nettuno e quello che gli serve è una stella da seguire e quella stella è Ash Wa-EL MEJOR! EL MEJOR, SI ESATTO! EL Loco sorride alla proposta di EL MEJOR ed alla fine i due discutono su chi sia effettivamente migliore. Non riuscendo a trovare una soluzione entra in ballo il pubblico, che però appare perfettamente diviso. Alla fine la palla passa a... LUCHA LOCO E AME. I due commentatori vengono coinvolti, ma anche qui è perfetta parità. AME sta dalla parte di Poseidon, dato che rappresenta l'ideale dell'eroe che anche il messicanadese incarna. Lucha Loco, al contrario, apprezza l'esuberanza di EL MEJOR. La soluzione appare ovviamente una sola. MR. BOOMBASTIC APPARE IN SCENA. Il mascherato Castle dice la sua: TAG TEAM MATCH PLAYA! EL MEJOR & Lucha Loco vs. AME & EL Loco Poseidon.
EL Loco Poseidon & A.M.E. vs. EL MEJOR & Lucha Loco
Incontro pieno di brio e divertente. I quattro imbastiscono una contesa equilibrata e che intrattiene la folla, infiammandola per il Main Event della serata. Alla fine è EL MEJOR a spuntarla, dopo aver colpito Poseidon con la HOLY FUCKING SP-ehm volevo dire con El Toro Loco. Alla fine tutti e quattro si stringono la mano e ricevono applausi della folla.
Un boa constrictor avvolge il corpo di Cobra Encantador senza stritolarlo; il grosso serpente si struscia sul viso mascherato del luchador in un moto che potremmo definire affettuoso.
Cobra: Mio caro amico ... hai visssssto la mia vittoria? El Loco Poseidon non era ancora pronto: il suo animo era ancora inesperto e impreparato dinanzi ai pericoli del mondo esterno. Non è riuscito neanche a difendersi dal morso di una banale biscia in questo torneo ... ma il mio avversario non è così sssssstupido!
Il mascherato da dei piccoli colpetti sulla testa del boa.
Cobra: Emperador Collecionista ... la sua leggenda è molto nota persino agli esseri striscianti: il vendicatore del ring, la Lucha Vendicativa, io non voglio perdere ma non perchè temo la sconfitta in questo torneo. Io temo la sconfitta perchè non voglio essere sottoposto alla volontà di alcunchè!!!
Si avvicina al boa.
Cobra: Io diventerei un non-morto al suo servizio, mio caro, un automa senza indipendenza ... cosa farei senza di voi?
Il boa si alza e gli sibila un po' ... per poi parlare.
Boa: Tu non devi aver paura!
Cobra Encantador salta all'indietro per lo stupore.
Cobra: Tu parli?
Boa: Chi lo sa? Forse hai bevuto troppo latte e peyote. Emperador ha sottomesso la Chichi: ora ha già una serva. Tu sei mas forte ma ti manca la difesa, ti manca l'abilità necessaria a sostenere l'urto della sua aura terrifica e l'olezzo della morte che emana; per questo sei stato indirizzato qui, per questo quelle anaconde non ti hanno aggredito: tu sei stato prescelto. Pressssssscelto per spezzare la catena dell'Emperador, prescelto per liberare le vittime sotto il suo giogo, prescelto per ridare libertà alla Lucha Libre.
Cobra si gratta la testa perplesso.
Cobra: Ma così non significa dare più possibilità ai rudos e alle loro crudeltà?
Boa: Preferisci una schiavitù spacciata per liberazione? Preferisci l'annullamento del libero arbitrio? Le scelte portano a conseguenze e non sempre sono buone o cattive a breve termine. Ciò che porta un bonus subito può portare a gravi danni in futuro e viceversa ... l'Emperador se cade libererà pure la bella Chichi e forse potrai conquistarla che ne dici?
Il serpente fa un occhiolino furbetto.
Cobra: Ma allora come posso batterlo?
Boa: Osserva ...
Decine di serpenti lo mordono alle caviglie e lui comincia a urlare di dolore.
Boa: Non dimenarti...peggioreresti la situazione.
Qualche ora dopo di morsi.
Cobra Encantador si rialza: i segni dei denti sono ancora visibili.
Cobra: Strisciante è la volontà più ferma e testarda, sibilante è il vento lacerante della speranza ... VELENOSA SARÀ LA CADUTA DI UN IMPERO FONDATO SU ANIME PERDUTE! Io morderò il calcagno del Collezionista, lo morderò fino a sgretolarlo e a farlo crollare. Io ... sarò ... il liberatore di ...
Crolla a terra privo di sensi mentre il boa scuote la testa.
Emperador seduto in un trono, dove lo schienale e la base d'appoggio sembrano aderire al suo corpo naturalmente, rendendo la seduta, alla vista, incredibilmente comoda, anche se avvicinando maggiormente l'inquadratura si può notare come la sua sedia si composta da diverse centinaia di serpi nere attorcigliate tra di loro, in un muoversi frenetico e formare il suo trono. Si trova in una piccola forma di luce, ad illuminare quel suo posto a sedere e davanti a sé qualche gradino, non vi è molto da poter notare, ma l'Emperador con il suo tono basso ma autoritario prosegue in quel parlato.
EC: Tuviste el torneo en la mano. Ma, ironía del destino, hai incontrato me.
Quelle parole che si pongono con un rimprovero nei confronti della ragazza, diventa una nota meno severa solo alla fine, in dispiacere ma il tutto si tramuta in una nota più allegra.
EC: Y afortunadamente para mí, ho potuto lottare con una degna avversaria che si è aggiunta come pezzo prestigioso della mia scacchiera eterna. Hai scelto bene. Ma una domanda che mi pongo ogni volta... come mai hai accettato ? ¿Qué no te gusta de la vida? ¿Qué no te gusta de la vida? Envejecer? ¿Soñando? Sufrir? ¿Muerte? Qual è la tua storia que te hace necesitar il mio potere ?
Quelle domande vengono portate in un elenco solito, disparato, a far comprendere di come abbia sentito molte situazioni e solitamente quelli erano le motivazioni. Il lato umano rimane conservato, non sono dei mostri, ma sono consapevoli che il loro potere deriva da una persona, una soltanto, in grado di interrompere tutto quando vuole o non farlo per l'eternità. La Nueva Chichi, dotata della sua nuova maschera, se ne sta dinanzi all'Emperador. Lo sguardo, nonostante sia ' cambiata', sembra essere lo stesso della solita Chichi, forse con qualche venatura diversa, ma niente di radicalmente cambiato.
C:« Emperador, honestamente, durante il nostro legendario encuentro, fino alle fine ero convinta di voler vincere. Insomma, sa, per avanzare alla fase successiva de la competicìon. Ma poi, durante l'encuentro, sentivo questa sorta di voces che mi dicevano ' Ven con nosotros! Ven con nosotros! Ven con nosotros! ' ma io gli rispondevo ' No, devo prima finire il mio encuentro, poi potrò venire dove a donde quieras ir! '. Però le voci insistevano così tanto che, insomma, mi sembrava descortesia rifiutare la loro invitacìon. Quindi... Aqui estoy!»
La Nueva Chichi fa spallucce, sorridente. Non sembra avere rimorsi o ripensamenti riguardo alla decisione presa, ma sembra in totale confidenza con la nuova versione di sè stessa. Interrogativa, però, si gratta il capo, guardando l'Emperador.
C:« Emperador, una domanda! Come intendete affrontare il vostro encuentro contro El Cobra Incantador? Ho sentito che è un oponente increìble!»
Quella domanda viene per un secondo ignorata mentre la mano mancina si porta in direzione del proprio mento, in un massaggio lento, in un annuire lento a socchiudere le palpebre, unica parte visibile di quel volto, ma una volta riportato il palmo sull'apposito bracciolo, il quale ricordiamo, essere composto di serpenti dalle nere scaglie, così come l'intero trono ad essere vivo e continuare a muoversi, non appena sentono il nome del "El Cobra Incantador" diversi sibilii provengono in direzione della medesima sedia.
EC: aNo voy a tratar con eso. Ese chico. No merece el derecho minimo di essere mio avversario. Lui soggioga delle serpi. Io dono vita eterna a chi si inchina davanti a me. Per me gente come lui sono solo fenomeni da baraccone. Fenomeni da baraccone che que domaré cómo domestica a sus serpientes. La Nueva Chichi. Participo en este torneo por una razón muy importante. Un segreto oscuro. Ma non quanto la fine che farò fare al "El Cobra Incantador" nella Noche Oscura.
Quelle parole portano l'Emperador a cominciare ad alzarsi dalla sua seduta, molto lentamente, dando al tempo ai serpenti di scendere e cominciar a muovere via e disperdersi dall'oscurità.
EC: Non mi accontenterò solo della sua mascherà. I suoi stessi serpenti finiranno la sua carriera da Luchadores fallito e lo faranno rinascere como mi luchador. Entonces por la eternidad. Ahora vamos. Gli altri ci stanno aspettando per dimostrare i tuoi nuovi poteri.Hazme sentir orgulloso. Portador de la desgracia..
Osservando la maschera e solo dopo creando quel contatto visivo, neanche si riferisse con il titolo di "portatrice di sventura" proprio alla maschera, ad essere il segno visibile del cambiamento dell'anima di Chichi e di chissà quale nuovo potere concesso dall'Emperador. I due vengono avvicinati dai serpenti a formare quel precedente trono e cominciare ad avvolgerli, mischiati all'oscurità, fino a scomparire dalla stessa inquadratura con la luce che si affievolisce fino al buio.
El Cobra Encantador vs. Emperador Collecionista
Scontro duro e nudo. I due non si risparmiano ed anche questa volta l'Emperador riesce a mettere in piedi una contesa lunga, quasi venti minuti di incontro. Il Cobra risponde colpo su colpo e pare essere determinato come poche volte a questo mondo. La nuova essenza sembra averlo portato al livello successivo. Nel finale l'Emperador subisce un contraccolpo ed è il momento perfetto per intervenire. Il Cobra fa il suo richiamo di serpenti e da sotto l'apron fuoriescono una dozzina di serpenti, ognuno di una specie diversa che si avventano verso l'Imperatore. Quest'ultimo però non è spaventato e, anzi, li fissa con occhi spiritati. La luce va e viene a sprazzi e poi torna. Il Cobra si guarda attorno, ma non è intimorito. Incita i suoi fratelli ad attaccare, ma questi non lo fanno... tutt'altro. I serpenti si voltano e si dirigono verso il loro incantatore! Quanto è grande il potere dell'Emperador? Troppo. El Cobra parte all'attacco, disperazione lo guida, ma Emperador non è uno sciocco. Cerrar el Desenmascaramiento! La presa di sottomissione è chiusa. I serpenti sibilano in direzione dei due corpi ammassati. I laccetti della maschera dell'incantatore vengono allentati ed alla fine... la forza vitale del Cobra Encantador viene meno. Il braccio viene alzato tre volte e per tre volte cade. Alla fine la maschera viene sfilata... ma proprio in quel momento vi è un Black Out, stavolta non intermittente. Quando la luce ritorna vediamo Emperador Collecionista con la maschera del Cobra in mano, mentre il Cobra è inginocchiato di fronte all'Incantatore con una nuova maschera, cupa e ferlae, dalle sembianze di un cobra pronto a colpire ed uccidere. Anche i serpenti si prostrano di fronte all'Imperatore. Alla fine arriva anche la Nueva Chichi da bordo ring ad alzare il braccio dell'Imperatore in segno di vittoria. Il secondo adepto è stato creato. Adesso manca l'ultimo passo. Il buio lentamente cala su questo secondo episodio. La luce che se ne va rappresenta la Noche Oscura, la notte dell'Imperatore portatore di dolore.
...
Qualcosa però spezza il buio. Un faro ad occhio di bue è puntato sullo stage. In mezzo alla luce si staglia lui, l'altro finalista, Devil Tiger. L'ultimo baluardo di giustizia. L'ultimo ostacolo per l'Imperador. Abbiamo i nostri nomi, ora non ci resta altro che attendere l'Ultima Noche. -
.
La EWS comunica ufficcialmente che la Seconda Noche si terrà il 2 Agosto. L'evento prenderà il nome di Noche Oscura! di seguito il tabellone delle semifinali.
El Cobra Incantador vs. Emperador Collecionista
El flogger vs. Devil TigerSPOILER (clicca per visualizzare)In pvt verranno contattati anche gli "esclusi" per magari segmenti particolari. -
.
Vai tranquillo, alla fine le cose lunghe sono i segmenti/promo che comunque scrivete voi. Quindi non c'è quasi nulla da writerare :'D grazie del commento! -
.
Commentate qua la puntata! -
.
EWS - Lucha Libre por Mextli.
BOOM! BOOM! CHIKABOOM! Soliti pyros e lo show inizia e si pare con tutta l’arena agghindata festa per questa prima edizione della Prima Noche della Lucha Libre por Mextli. A tutti i fan in arena è stata data una maschera in omaggio per celebrare l’occasione e sul ring troviamo il buon Benedict Castle… o dovremmo chiamarlo Mister BOOMbastic! Quello che ci è palese essere lo zio di Mr. Tank ci accoglie sorridente e ci dice di prepararci alle tre serate più emozionanti della nostra vita. Tre serate interamente dedicate alla Lucha Libre e che vedranno incoronato il Re della Lucha. Il pubblico accoglie ottimamente il tutto, ma Mr. BOOMbastic non ha finito, dato che ha da annunciare due guest star. Difatti avremo un duo di commentatori d’eccezione: Lucha Loco e A.M.E.!
I due luchadores fanno al comparsa sullo stage e si accomodano verso il tavolo da commento sotto gli applausi della folla. Che altro dire? Si può cominciare!
Immaginate un serpente del genere, il rettile che ha dato il suo nomignolo a Beatrix Kiddo di Kill Bill ... mansueto come un cagnolino dinanzi alle carezze di un uomo! Sembra strano ma è quello che le immagini che stanno trasmettendo: un uomo con la maschera da cobra che sembra tenere "gli occhi" fissi su un tale animale mortale mentre lo carezza in maniera affettuosa: l'uomo si tratta di "El Cobra Encantador", luchador dalle doti di ipnotizzatore e con la mania dei serpenti.
Cobra: Ti è piaciuto il latte vero? Ne vuoi dell'altro? Devi solo chiedere mio caro amico squamato.
Emette dei sibili simili a quelli dei suoi animali preferiti.
Cobra: Lo sai che per un po' devo abbandonare te e i tuoi compagni di gioco?
Il mascherato indica un gruppo di serpenti di varie specie (dai velenosissimi Taipan alle vipere, dalle bisce fino ai Boa passando per le Anaconde) che stanno bevendo in maniera avida del latte da delle ciotole di terracotta.
Cobra: Per un po' devo abbandonarvi per lottare in una federazione di nome EWS. Hanno istituito un torneo per gente come me, in quest'estate così calda ... in questo periodo così assolato ... vogliono portare gente sudata nella speranza di un rinfresco dato in questa serie di combattimenti. Il mio combattente, il mio avversario ... sarà El Loco Poseidon. Cossssssssstui vuole passare per un eroe, vuole essere un beniamino, vuole imitare una figura dei miti e delle leggende ma è consapevole della gravità di essere un eroe? Un eroe non è un lavoro semplice, non è un passatempo per bimbi che si siedono sulle gambe ossute della nonna ma una filosofia, una ragione d'essere ... Poseidon da quanto viene trapelato non è così.
Il mamba sibila in maniera aggressiva e il luchador riprende ad osservarlo.
Cobra: Non aver paura amico mio. Io non aggredirò violentemente Poseidon non essendo nella mia natura ma ... nulla mi nega a giocarci un po'!
Sibila in maniera divertita.
Cobra: Gli insegnerò la giusta via dell'eroe, gli mostrerò come impostare i passi per essere veramente l'idolo della sua gente come il "Salvatore delle Acque", gli farò capire che i sssssssserpenti non sono veri nemici ma creature con la quale avere un dialogo da veri guerrieri e cacciatori.
Emette un breve fischio penetrante: il gruppo di serpenti circondano El Cobra avvolgendolo nelle loro spire senza stritolandolo.
Cobra: Come dicono gli americani ... ARE YOU AFRAID BY SSSSSNAKESSSSSSSS???
EL Loco Poseidon vs. El Cobra Encantador
Incontro che non dura neanche tanto. EL Loco Poseidon prova a far valere la sua grinta e la sua determinazione, ma nel finale il maestro dei Cobra riesce ad avere la meglio eseguendo un Superkick in counter-move prima di salire sul paletto ed imitare un serpente. Tutto questo è il preludio al Serpiente Feroz che gli vale la vittoria! El Cobra Encantador è il primo ad avanzare!
Siamo in una bettola appena fuori Città Del Messico, El Flogger, coperto dalla sua maschera e vestito con giacchetto di pelle, canottiera e jeans, è seduto al bancone del bar e si sta bevendo la sua ennesima tequila guardando un incontro di una nota federazione americana di Wrestling.
EF: "Ma guarda questi scarsi, se andassi io in quella federazione, non ci sarebbe nemmeno gusto nel divertirmi. Gli schiaccerei tutti come mosche. Guarda quello che elemento... eppure questi dovrebbero essere il massimo in quanto a Wrestling. E invece? Saltallano a destra e manca senza nemmeno aver mai fatto una mossa, patetici."
Mentre gira lo sgabello poggia il bicchiere con la tequila e si mette a guardare la porta, il bar è praticamente deserto. Di colpo si apre la porta e Flogger nota una maschera a lui famigliare: quella di El Deperito.
EF: "Oh, guarda chi c'è: Lingua Lunga. Come mai da queste parti? Hai finito di di comparire nei peggiori ristoranti di Caracas? Ti hanno buttato fuori perchè hai mangiato troppo?"
El Deperito stava prendendo posto a un tavolino pregustandosi chissà quale porcheria, quand'ecco che si gira verso El Flogger.
ED: "Ay, ay, ay... non t'ho mai sentito parlare così tanto fuori dal ring, Flogger! Forse sei tu la lingua lunga oggi... naaah! Yo soy qui perchè è un caldo perro e yo soy assetato di un buona tequila come quella che stai già gustando tu."
El Deperito s'avvicina e si prende senza troppe domande il seggiolino affianco a quello di El Flogger... forse è tranquillo nel non subire una aggressione fuori dal ring, ed eccolo soffermarsi sullo spettacolo di wrestling disdegnato dal Flogger.
ED: "Ahr, ahr, ahr... ma guardali! Che scarsi, non c'è nemmeno gusto ad affrontare qualcuno del genere... tu li schiacceresti come mosche e io me li sgranocchierei come un vassoio di Tacos a un All You Can Eat messicano. A proposito... mi prendo pure qualcosa da mangiare."
El Flogger contempla per un attimo l'incredibile appetito di El Deperito per poi guardare il barista e farli cenno di avvicinarsi. Intanto osserva Lingua Lunga che si sta godendo il triste spettacolo di quella federazione e si alza lentamente per allontanarsi di un posto rispetto al suo prossimo avversario. Una volta seduto rivolge nuovamente la parola a El Deperito.
EF: "E comunque saremo nemici prossimamente, lo sai vero? O eri troppo impegnato a mangiare, Lingua Lunga? Pensi che in quel ring potremmo divertirci? Sei pronto a vedere la mia - El flogger esce di scatto dalla sedia e assume la sua tipica posa al centro del Bar - MAESTOSITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!"
In quell'istante la banda messicana del bar intona una classica musica Mariachi ed El Flogger si rimette a sedere sullo sgabello mentre osserva un'immensa porzione arrivare davanti ad El Deperito.
ED: "Ahr, ahr... mas soy gran mas Mi Barriga Hizo Cabaña! L'appetito vien mangiando e una sfida unica e difficile mi garba più di uno snack generico con cui ammazzare il tempo. Quelle federazioni americane da aperitivo sono solo un antipasto per la portata principale, la Lucha Libre, Reina di tutta le Luche."
El Deperito si sistema il tovagliolo come fosse un bavaglio per non sporcarsi, mentre impugna le posate e un'imbarazzante bavetta scivola lungo la lingua foderata della maschera. Come diavolo mangerà El Depe? Ma soprattutto... finirà El Flogger per essergli indigesto?
El Deperito vs. El flogger
Un match che si prospettava spettacolare e cosi è. I due si conoscono e riescono a dimostrare un’ottima alchimia. Nelle fasi finali vediamo però come El Deperito stia riuscendo ad avere un leggero vantaggio e sta quasi per portarsi a casa la contesa grazie alla combo di Come Con Tus Manos ed Estòmago Boca Abajo, ma El flogger kicka lo schienamento e fa finire El Deperito contro l’arbitro… qui però accade qualcosa di “irreparabile”. El flogger estrae un tirapugni dal suo costume e colpisce in volto il suo avversario. KILLER! Killer eseguito subito dopo ed El flogger vince… ma con che infamia… non è questa la Lucha che amiamo. A El flogger però questo non importa. Lui vuole vincere.
Ci troviamo in una foresta in Giappone. Due uomini. Uno indossa una maschera rossa da tigre, pantaloncini stile thai boxe e scarpe da ginnastica. Dal colore della pelle sembra orientale. L’altro è un omone di colore, più massiccio del primo. Le immagini zoomano. Sono Devil Tiger, wrestler giapponese che prenderà parte al torneo lucha EWS, e uno dei suoi maestri della Indian School, Mustafa Hagi.
[Il dialogo avviene in giapponese, quindi immaginate ci siano dei sottotitoli]
Hagi: “Sai perché ti ho portato qua, tigre?”
Tiger non guarda verso il suo trainer. Non per mancanza di rispetto, quello mai. Ma è troppo concentrato.
Tiger: “No Maestro.”
A differenza di tante volte, il tono del parlato di Hagi rimane calmo e fermo anziché rilassato e divertito.
Hagi: “Quando mi hai detto del torneo tra wrestler mascherati mi sono voluto subito interessare. Come sai le maschere hanno avuto e ancora hanno grande importanza nella Indian School. Steppenwulf, Suta Koku. Grandi nomi appartenenti alla nostra scuola che hanno fatto della loro maschera la bandiera. E anche tu ti stai rendendo onore conquistando delle vittorie di prestigio. Soprattutto in Nuova Zelanda. Ma in quel torneo…ho visto ci sono giovani al debutto e anche qualche veterano sotto mentite spoglie.”
Per un po’ l’Oriental Fury non apre bocca, poi parla.
Tiger: “Si riferisce al mio avversario, El Mejor?”
Ed ecco che Hagi scoppia a ridere. Non è mai stato capace di rimanere serio troppo a lungo.
Hagi: “AHAHAH! Si, lui. Le speculazioni sul suo essere Ash Wallace sono pesanti, eh. E la somiglianza, nonché lo stile di combattimento e le signature moves…
Ma non sono i pettegolezzi a interessarmi. Sia che sia Wallace, o che sia solo un debuttante che gli assomiglia un po’ troppo, devi stare attento. Non solo a lui ma a tutti gli altri wrestler del torneo. Uno dei principali svantaggi della maschera è che non sai perfettamente con chi hai a che fare. Non ne puoi vedere il volto. E quindi sei attanagliato dai dubbi.”
Non possiamo sapere che espressione abbia sul volto Devil Tiger ora, ma dalla postura del corpo appare dubbioso in merito alle parole del suo sensei
Tiger: “Maestro, anche io porto la maschera. Sarà una caratteristica comune del torneo. E non è certo la prima volta che affronto atleti che la indossano. Mi avete affidato il nome di un predatore fiero e letale, affiancato a un termine che significa ‘diavolo’. Una tigre deve essere rapida, letale. E non sempre vede chiaramente sul muso la sua preda. Si fida del suo istinto, e quando sente che è il momento, attacca. Sono i vostri insegnamenti.”
Mustafa Hagi si tira una pacca sulla testa e ride.
Hagi: “Eccellente, Tiger! Eccellente! Ricordi ancora le parole esatte. Wow, certo che io e gli altri sensei della Indian School abbiamo fatto un gran lavoro con te. Hai imparato tutti gli stili di combattimento che volevamo insegnarti, e ricordi le nostre parole come i bambini ricordano le filastrocche imparate i primi anni di scuola.
Ma si, ciò che dici è vero. L’animale di cui porti il nome è un predatore tra i più letali. Si apposta nell’ombra e aspetta il momento giusto. Sa che c’è soltanto un secondo giusto per attaccare, passato quello l’occasione è persa. Quando lotterai contro El Mejor dovrai cogliere quell’attimo e portare a casa il match. Sbaglia, esita, e sarà lui ad approfittarne. E allora l’arbitro alzerà il suo braccio al cielo in segno di vittoria. Non il tuo. Capito?”
Tiger annuisce con la testa. Si guarda intorno. A un certo punto la vegetazione si muove, qualcosa di grosso sta arrivando. Mustafa Hagi rimane impassibile, Devil Tiger si mette allì’erta. Si sente un ruggito. Una tigre, della razza bengala, esce allo scoperto. Tiger sembra spaventato.
Hagi: “Calma, tigre. Calma. Ricordati cosa ti ho insegnato. Siii ferma e decisa, e vedrai che non ti attaccherà. In natura ci può essere soltanto un predatore.”
Tiger sembra perplesso dalle parole dell’ex wrestler di colore, ma cerca di mantenere la calma. La tigre ormai è libera, gira attorno al wrestler mascherato ruggendo. DT non perde la calma, guarda (?) l’animale con fare fermo. La belva sembra voler attaccare ma, non vedendo insicurezza o paura negli occhi del giapponese desiste. Alla fine la fiera si posa calma. Tiger sembra sorpreso.
Tiger: “Ma…”
Hagi scoppia a ridere e picchia una sonora pacca sulla spalla del suo allievo
Hagi: “AHAHAHAHAH lo sapevo che ci saresti riuscito! Bravissimo!!! Gli hai fatto vedere chi comanda. Ora puoi farlo anche con i tuoi avversari. Hey, hai domato una tigre feroce. Un tuo pari non dovrebbe essere diverso.”
Sulle parole di Mustafa Hagi il collegamento stacca
PORT NEWS!
LE MIGLIORI NEWS SULLO SPORT INTERNAZIONALE CON IL NOME PIÙ GENERICO DI SEMPRE!
SPORT NEWS!
"Benvenuti dignori e signore alla prima pagina di Sport News, oggi vogliamo iniziarecon qualcosa di poco consueto lasciando per una volta il nostro tanto amato fottball americano in disparte. Questa sera parliamo di Wrestling! Esatto, proprio una delle discipline più chiacchierate di sempre! La famosa Explosion Wrestling Superstar ha organizzato un torneo estivo di Luchadores chiamato Lucha Libre por Mextli!
Qui con noi in collegamento un ospite d'eccezione, uno dei partecipanti al torneo in questione, El Mejor!"
"Has pronunciado mal mi nombre, debes gritar con todas tus fuerzas: ¡EL MEJOR!"
"Signor Mejor, non ho capito un accidenti di quel che ha detto, era spagnolo? Sa parlare la nostra lingua?"
"No, no, no! El énfasis de la pronunciación todavía no se ha escuchado."
Attimi di perplessità nello studio di Sport News data dall'incomprensibilità delle parole di EL MEJOR. Tale Nick Spencer fa cenno alla regia di affiancargli un traduttore anche se la cosa accenna a tardare sotto l'imbarazzo dell'anchorman.
"Signor El Mejor, non appena mi verrà affiancato un traduttore potremmo continuare con la sua intervista..."
"No, no, no! ¡Todavía has pronunciado mal mi nombre! ¡Soy EL MEJOR! Y estoy aquí para enviar un mensaje a mi próximo oponente: Devil Tiger."
"Signor El Mejor la prego, non capiamo nulla, attendiamo il traduttore..."
Attimi di panico in studio fino a quando finalmente qualcuno si fa avanti. Un ragazzo abbastanza giovane, forse uno stagista o un neo assunto, arriva trafelato al fianco di Spencer. Si sistema gli occhiali sul viso e osserva l'immagine di EL MEJOR trasmessa in video, spalancando gli occhi.
"Ma tu... Tu sei Ash Wallace!?"
"Ma che ca-HEHEM, Quise decir... Como todos me hacen esta pregunta, incluso si hablo poco inglés, lo han repetido tantas veces que ahora puedo entenderlo todo el tiempo. ¡No! No soy este Ash Wallace, nunca lo he visto pelear y el hecho de que este torneo sea organizado por una Federación donde fue un gran y muy galardonado Campeón es solo una coincidencia!"
"Non serve che traduca il tutto, sta negando di essere Ash Wallace, anche se me lo ricorda tantissimo..."
"¿Sabes por qué me llamo a mí mismo EL MEJOR? Porque eso es lo que soy. Y para demostrarlo, no necesito suplantar a los personajes extravagantes representados por mi máscara. No saco fuerzas de un personaje inventado, pero de lo que soy, uso la máscara solo porque es una hermosa máscara. Como dije, tengo un mensaje para Devil Tiger. Respeta quién eres y mereces todo lo que has conquistado. Eres un gran oponente, no podría pedir algo mejor para esta primera reunión, pero algo mejor lo puedo probar yo mismo, ¡EL MEJOR! Comparado con usted y su carrera, podría ser un don nadie y encontrar mi nombre presuntuoso, pero lo que digo y lo que hago siempre muestra quién soy y qué puedo hacer.
¡Prepárate para que el tigre sea domado y EL MEJOR pasará el turno, subiendo gradualmente la cumbre que me llevará a la victoria!"
"El Mejor rispetta il suo avversario e tutti i premi che ha conquistato ma gli dimostrerà che anche se lui pare un signor nessuno, e sottolineo il PARE, avrà ragione di lui e domerà la tigre al primo turno."
"Ahah, un semplice e chiaro proclama da parte di El Mejor, mi sto pentendo di aver dato spazio al Wrestling nella mia trasmissione dopo aver invitato questo pazzo, ma hey se amate le cose pazze e fuori di testa vi consigliamo di non perdere il torneo Lucha Libre por Mextli sponsorizzato dalla EWS e che inizierà il 19 luglio! Ancora grazie ad El Mejor che ci ha fatto capire che non ci converrà più invitare ospiti in collegamento dei Wrestler, sopratutto se sono dei Luchador. Passiamo alle prossime notizie sportive.."
"Mi nombre es EL MEJOR! ¡ELMEJOR! ¡Todo en mayúsculas incluso cuando lo dices!"
Il collegamento si chiude.
Devil Tiger vs. El Mejor
Contesa divertente che vede El Mejor dominare in lunga parte della contesa. Devil Tiger pare non essere in palla contro un avversario che fa della presa sul pubblico ed il carisma il suo pezzo forte. Come però spesso accade in situazioni del genere… a El Mejor succede qualcosa di inaspettato. In seguito ad un buon momentuum El Mejor va a chiamare la… Holy Fucking Spear. Momento di smarrimento e subito il mascherato che NON è Ash Wallace si corregge e chiama El Toro Loco. Partendo in ritardo però permette a Devil Tiger di rispondere con un Roll Up come counter. Il conteggio è però solamente di due. Il patatrak è però un altro. Nel roll up la maschera di El Mejor è rimasta slacciata e… SI SFILA! Subitamente El Mejor procede a coprirsi il volto, non lo vediamo in volto. Tutti però assistono a questa scena abbastanza strana, ma non Devil Tiger che ne approfitta. PREDATOR ATTACK! E STAMPA IL PIEDE SULLA NUCA DELL’AVVERSARIO CHE IMPATTA IL VOLTO CON LA MASCHERA SEMI RIMESSA SUL RING MAT! CONTEGGIO! UNO! DUE! TRE! Devil Tiger vince! Devil Tiger vince inaspettatamente! Che incontro. El Mejor acciaccato si rimette la maschera si lascia andare ad uno scuotimento di capo. È stato beffato in maniera assurda, ma c’è poco da fare quest’oggi. Devil Tiger è il nostro terzo semifinalista.
Il luogo in cui troviamo è buio, almeno, poco si può intravedere grazie ad un paio di luci accese all'interno ma l'assenza di finestre è chiaro ad una prima occhiata. Tutto si illumina in un singolo istante accompagnate da molte risate delle persone presenti, comparse in un battito di ciglia come l'intera luce, ci si trova in un bar, a quanto pare chiamato "Boca dell'Infierno" come suggerisce una scritta al neon volutamente pacchiana, con diversi teschi, anch'essi al neon, a emulare una risata. I dintorni sono presenti diversi lottatori, molti dal grosso calibro in quanto nomi, ma tutti sono accomunati dalla loro sconfitta con l'Emperador Collecionista e tutti hanno accettato di diventare suoi sudditi nell'eternità, leggende dicono per combattere i fasulli luchadores come egli erano in passato o semplicemente per lottare nell'eternità sotto il vessillo di un spettro vendicativo per qualcosa che gli è accaduto in vita. Tutti bevono e inneggiano ad un uomo che sale sul palco, Emperador, il quale viene accolto con applausi e canti provenienti dai lottatori e lottatrici presenti. Un dettaglio importante è come, in realtà, vi siano delle finestre, ma dipinte così come delle porte, dipinte sbarrate da assi di legno o incatenate, alcune con le scritte a segnare un "Estás loco" o scritte atte a scoraggiare, chiunque sia il folle a cercare una via d'uscita, di provarci. Quando Emperador è finalmente salito sul palco e sta per dire qualcosa, un piccolo colpo di tosse interrompe tutti i canti e gli inni degli astanti, attirando l'attenzione dei presenti, Emperador compreso, verso un unico punto.
La fonte del colpo di tosse è una ragazza, abbastanza fuori luogo visto il posto, che sorride imbarazzata verso i presenti.
C:«Caballeros, mi disculpas
Cercavo l'arena de la Prima Noche, ma mi sono distraita e mi sono trovata aquì.
La domanda che mi faccio è... magari è questa l'arena? Vedo tanti compagni luchadores, quindi forse sono nel posto giusto?
No? Porque forse sono un pochino in retrasado, non vorrei perdere il mio primo encuentro asì.»
Gli uomini che prima inneggiavano e bevevano in onore dell'Emperador continuano a guardare, alquanto stupiti, la Chichi. Forse attirati dalle sue forme, forse chiedendosi se lo sta facendo apposta oppure no. La Chichi dal canto suo continua a parlare, super logorroica.
C:«Me llamo La Chichi e devo combattere con un luchadores muy fuerte, que su nombre es Emperador Collecionista.
¿Lo conocen?
Assomiglia molto a te!
Muchísimo!»
Esordisce la Chichi, entusiasta, indicando proprio l'uomo sul palco, che si da il caso assomigli proprio all'Emperador Collecionista. Emperador ad allargar le braccia pronto ad invitare la donna a salire sul palco, per procedere con un.
EC: Señorita, estoy muy contento di vederti nella tua futura casa.
A quelle parole una risata da parte di molti Luchadores presenti ed alcuni degli uomini si alzano, con fare minaccioso puntati contro la Chichi. Ma l'Emperador solleva ambedue le braccia a fermarli.
EC: Es tu día de suerte... La Chichi. Soy el hombre che stai cercando. E questi sono i tuoi futuri compañeros. Ho una proposta per te. Ti anticipo già quella che ti farò alla tua sconfitta, poiché ho muchas anime da valutare in questo torneo.
Ma il suo parlare ha una nota più scandita, mentre passeggia per il palco avanti e indietro, in un tono di chi sa farsi ascoltare tra le masse.
EC: Scegli dos de estas posibilidades.
Ponendo con le mani il numero due.
EC: Lucharás para siempre, sin llegar a envejecer sempre giovane e sempre più forte, se ti arrendi. Oppure... oggi me mostrarás tu famosa fortuna</>.
Attende una parola ma nel caso della seconda sembra già pronto a far cenno ai suoi uomini di attaccare ma dal parlato, quelli sono consigli, opportunità reali, più l'immensa curiosità di vedere all'opera la stessa ragazza, nel valutarla degna o meno della Lucha Libre.
La Chichi ride in maniera genuina, tranquilla, totalmente ingenua e spensierata
C:« ¿eres tú Emperador? Sono muy feliz di incontrarti! Che fortuna esser incappata per caso aquì! E sei anche muy gracioso!»
La Chichi, totalmente ignara di cosa le stia accadendo intorno, zompetta fra i vari luchador, che la guardano ridendo, ritenendola da una parte troppo stupida per capire contro chi si sta mettendo, da una parte abbastanza coraggiosa per muoversi così liberamente in quel locale, al cospetto dell'Emperador. Così,una volta raggiunto il palco, sale su di esso, mettendosi di fronte all'Emperador Collecionista, che rimane in silenzio. L'Emperador la squadra dalla testa ai piedi, come fa la Chichi, prima di abbracciarlo e baciarlo direttamente sulla fronte mascherata.
C:«Che onore, Emperador!La noche será nuestra! Combatteremo con honor e alla fine ganarà il più forte e virtuoso! Será una noche fantástica, me lo sento! La Chichi contro l'Emperador Collecionista, il meglio del meglio! Sei anche molto divertido, con le tue battute! Ma non dovrai portare quelle sul ring, dovrai portare la tua fuerza y coraje!»
La Chichi sorride, soddisfatta, battendo le mani, mentre fa segno anche agli altri Luchadores presenti di seguirla. Qualcuno la segue, altri no.
C:«¿Allora Emperador,Me invitas a una copa?»
EC: . . .
Silenzio in quel frangente dove passa lo sguardo più volte tra i suoi luchadores dannati e la Chichi. Scrollando le spalle per avanzare in quell'avanzare nell'accompagnare La Chichì al bar.
EC: La primera bebida es gratis aquí.
Si pronuncia ma poco prima di sedersi al bar andrebbe a pronunciare in un tono serio.
EC: Te recomiendo que mantenga la tua fortuna al sicuro... O potrei strappare pure quella.
Non facendo più caso alle risate della ragazza alle sue frasi, serie, ma pensate come delle battute. Dove l'inquadratura si comincia a muovere, vedendo Emperador Collecionista e La Chichi cominciare a brindare al loro match. Inquadratura che non perde tempo ad allontanarsi pian piano e perdersi nell'oscurità di quel luogo.
Emperador Collecionista vs. La Chichi
La Chichi si dimostra un avversario ostico e senza remore. Eppure ogni volta che va vicina alla vittoria qualcosa sembra fermarla, qualcosa sembra essere insita in quella lotta. Come se ci fosse qualcosa di anormale. Nonostante questo lei combatte. Con il suo fare un poco stralunato, con la sua sbadataggine quasi riesce a sconfiggere il suo avversario e dopo quasi venti minuti di battaglia è quasi sul punto di fare il colpaccio. La risposta è però perentoria: Viaje al Infierno come risposta ad un Diving Crossbody ed il conteggio vincente è subito servito. L’incontro è terminato. L’Imperatore avanza, ma lode a Chichi. La questione non è però risolta. L’Emperador non è pago. Va a rialzare Chichi e la guarda in volto. Uno sguardo di ghiaccio. Solitamente l’avrebbe già spogliata della sua maschera, ma non in quest’occasione. Non in questo torneo. Un leggero fumo avvolge il ring mat. Poi c’è il buio. Alla fine un urlo.
…
Quando la luce ritorna vediamo che Chichi è come rinata. Ripresa ed in forze. Con… una maschera diversa… o forse la stessa trasformata. È identica a quella di prima, solo che presenta delle sfumature di colori più freddi dell’originale e ricorda, vagamente, quella indossata anche dall’Emperador. La Nueva Chichi si volta verso l’Emperador Collecionista e… si inginocchia. L’Imperatore ha appena collezionato un nuovo pezzo. Cosa accadrà?
Le sorprese però non sono finite. Rispettivamente dagli spalti, dallo stage e sul titantron appaiono gli altri vincitori della Prima Noche. El Cobra Encantador, El flogger e Devil Tiger. Siamo nel bel mezzo della Lucha e ne siamo felici. Restate sintonizzati. Il bello deve ancora venire. -
.
Ragazzi la situazione è semplice. Chi ancora non ha commentato, commenti. Altrimenti il torneo non parte che è inutile fare side-project se non si commenta manco il PPV stagionale. -
.
La EWS ha raggiunto il numero minimo di partecipanti per il torneo ed ha lasciato trapelare ulteriori indiscrezioni. Il torneo avrà il suo svolgimento nel corso di tre serate durante le quali gli atleti eliminati si contenderanno ulteriore gloria ed avranno poi modo di far vedere le loro qualità. Il format sarà molto leggero e sarà data libertà interpretativa ai luchadores.
In parole povere il torneo non è l'unica portata che vi offriamo per forza di cose. Come detto il format sarà leggero. Quick recap dei match ed i segmenti sarete voi a scriverli. Come funziona? Semplice. Vi mettere d'accordo con il vostro avversario e spottare normalmente in privato. Decidete voi il contesto in cui si svolge il tutto e cosa dirvi. Avete un massimo di 600 parole a testa, ricordatelo!
Comunque nulla vi vieta di fare il promo singolo e non organizzarvi col rivale, sia chiaro! Scegliete la strada che preferite più congeniale ai vostri stili. Cosa importante. I promo/segmenti mandateli A ME sul mio account forumcommunity sotto forma di MP!
Come detto anche prima la Prima Noche si terrà il 19 Luglio, questo vuol dire che avete tempo fino alle 23:59 del 18 Luglio per mandare i vostri lavori. CHIUNQUE NON INVII PROMO/SEGMENTO SARA' PENALIZZATO. Nel caso in cui vi mettiate d'accordo per fare un lavoro/segmento di gruppo, ma qualcuno viene meno CHI HA COMUNQUE SCRITTO LA SUA PARTE LA INVII UGUALMENTE. Verrà valutato quello che c'è. Detto ciò buon divertimento!
EWS - Lucha Libre por Mextli.
Prima Noche!
EL Loco Poseidon vs. El Cobra Encantador
El Deperito vs. El flogger
Devil Tiger vs. El Mejor
Emperador Collecionista vs. La Chichi -
.
La EWS è lieta di annunciare la Prima Noche di Lucha Libre por Mextli! L'inizio del torneo si terrà in data 19 Luglio. Per ora non si sa ancora nulla se non i nomi di quasi tutti i partecipanti al torneo. Un'indiscrezione è trapelata però: il team di commento composto da Brown ed Esdacoda sarà sostituito da un duo d'eccezione che non ci è ancora dato sapere! -
.
Ottimo! Abbiamo già due partecipanti. Mi sono reso conto di una cosa. Nello scheletro scheda manca la voce "Finisher". L'ho aggiunta. Magari se volete mettere anche un parco mosse fate voi. Ora gli annunci importanti. Il format sarà abbastanza leggero. Innanzitutto il torneo si svolgerà in due, massimo tre, puntate. Avrà un'edizione abbastanza slim, i match saranno molto brevi e descrittivi. Per farvi un esempio: quelli del gdr manageriale per intenderci. Alla fine serve per divertirci questa cosa. Altra cosa importante: non ci saranno segmenti, o per meglio dire... li farete voi! I promo (che avranno un limite MASSIMO di 600 parole) saranno inseriti direttamente nel report come segmenti. Potrà accadere che verranno date delle direttive a qualcuno di voi per differenziare le robe off-ring, ma la libertà è comunque preservata!
-
.
Benvenuti signore e signori all'evento estivo 2018 targato EWS! In cosa consiste? Semplice. Daremo il via ad un torneo a tema LUCHA LIBRE! Ognuno dei partecipanti dovrà presentarsi con un pg opportunamente mascherato e con una gimmick adatta. Non sarà possibile portare il proprio personaggio, ma una sua versione rivisitata. Per esempio un Mr. Tank potrebbe intervenire come Lucha Loco; oppure un AM Azing potrebbe improvvisare una gimmick col nome di El Divo. Niente riferimenti a "carriera pregressa", ma solo discorsi abbastanza gimmicky. Il torneo prenderà piede più in là, ma ci tenevamo a farvi sapere l'idea quanto prima perché c'è un MASSIMO di otto posti per partecipare. Chi prima arriva meglio alloggia. Si può partecipare con solo un pg ovviamente, eventuali secondi pg posso essere utilizzati come "spalla" se proprio si vuole.
Siete pregati di prendere visione e postare, se siete interessati a partecipare, una bozza della propria scheda.Partecipanti.
1. EL Loco Poseidon
2. El Mejor
3. Emperador Coleccionista
4. El flogger
5. El Cobra Encantador
6. Devil Tiger
7. El Deperito
8. La ChichiCITAZIONEBozza scheda
Nome pg:
Descrizione maschera:
Theme:
Descrizione entrata:
Fazione:
Gimmick:
Descrizione entrata:
Background:
Finisher:
Edited by †Voltaire « - 3/7/2018, 21:00 -
.
Periodo incasinato ed impegni irl mi sottraggono molto tempo purtroppo
a partire da next season dovrebbe tornare tutto come prima!
Posts written by †Voltaire « |
